> > El Hadary, il giocatore più anziano di sempre al Mondiale

El Hadary, il giocatore più anziano di sempre al Mondiale

El Hadary Egitto

Il portiere egiziano a 45 anni potrebbe essere titolare e diventare il più anziano a disputare la fase finale di una Coppa del Mondo.

Ci sono record e record. Quello che molto probabilmente farà registrare Essam El-Hadary al Mondiale di Russia 2018 non riguarda il numero di gol fatti o quello di trofei vinti, bensì una statistica che potrebbe fare sorridere ma rappresenta una sorta di premio a una lunga carriera. Il portiere dell’Egitto, che esordirà alla Coppa del Mondo venerdì 15 giugno sfidando l’Uruguay, si appresta infatti a diventare il giocatore più anziano ad aver mai partecipato alla fase finale della competizione. All’età di 45 anni, l’egiziano batterebbe dunque il record che finora appartiene a Faryd Mondragon, che nel 2014 rappresentò la Colombia a 43 anni.

El Hadary, possibile record di anzianità

Con molta probabilità non solleverà nessun trofeo, né verrà premiato come miglior giocatore o capocannoniere della competizione. Eppure, per Essam El Hadary, quella di giugno e luglio 2018 sarà una Coppa del Mondo particolarmente speciale.

Prima di tutto perché sarà la prima volta in cui il portiere avrà l’onore e la responsabilità di rappresentare il suo Paese, l’Egitto, ai Mondiali. E poi perché, scendendo in campo, come ha già fatto per oltre 150 volte con la sua nazionale, diventerebbe il giocatore più anziano ad aver mai preso parte alla competizione.

Nato il 15 gennaio 1973, El Hadary ha dedicato praticamente tutta la carriera alla sua nazione d’origine, tra club e nazionale, diventando per il Paese una vera leggenda calcistica. Le uniche parentesi all’estero sono state rappresentate da un’esperienza di una stagione e mezzo in Svizzera, al Sion, in Sudan e in Arabia Saudita, dove ha disputato l’ultima stagione con l’Al-Taawoun.

Il resto della sua traiettoria l’ha visto vestire la maglia di diverse squadre egiziane, in particolare l’Al-Ahly, squadra che ha difeso per 11 stagioni e mezzo. Con l’Egitto il portiere ha poi raggiunto lo straordinario traguardo di ben quattro Coppa d’Africa, l’ultima nel 2010.

El Hadary non ha ancora la certezza assoluta di essere ancora il titolare della nazionale allenata da Hector Cuper, che infatti nelle amichevoli in preparazione al Mondiale ha alternato il veterano a Mohamed El Shenawy, come accaduto ad esempio nel test dell’1 giugno contro la Colombia, durante il quale hanno giocato 45 minuti a testa.

L’Egitto si è qualificato al Mondiale dopo 27 anni di assenza, ed è stato inserito nel Gruppo A insieme all’Uruguay, la Russia padrona di casa e l’Arabia Saudita. Dando quasi per scontata la qualificazione dei sudamericani, la nazionale nordafricana potrà giocarsela per l’altro posto a disposizione: in questo senso sarebbe fondamentale per Cuper ritrovare Salah, infortunatosi nella finale di Champions League.

Se l’allenatore argentino decidesse di schierare El Hadary in una delle partite, il portiere supererebbe così il record detenuto attualmente dall’estremo difensore colombiano Faryd Mondragon, che scese in campo a 43 anni nella Coppa del Mondo 2014.