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Elezioni del Presidente della Repubblica, trionfo di schede bianche al primo scrutinio: si apre il dialogo Salvini-Letta-Conte

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Fumata nera al termine dello spoglio del primo scrutinio delle elezioni del Presidente della Repubblica: trionfano le schede bianche.

Si sono da poco concluse le votazioni alla Camera dei deputati, dando inizio allo spoglio dei voti espressi nel corso del primo scrutinio organizzato per eleggere il 13esimo Presidente della Repubblica italiana. In questo contesto, è stata confermata in modo evidente l’intenzione palesata nelle ultime ore dai partiti italiani: il primo scrutinio, infatti, si è concluso all’insegna di un tripudio di schede bianche e, di conseguenza, del mancato raggiungimento del quorum.

A partire dalla giornata di martedì 25 gennaio, quindi, sono attesi una serie di incontri tra il Presidente del Consiglio Mario Draghi e i leader dei partiti. Inoltre, appare definitivamente aperto il dialogo tra Matteo Salvini, Enrico Letta e Giuseppe Conte.

Elezione del Presidente della Repubblica oggi

Dopo il passo indietro di Silvio Berlusconi, nessuno schieramento ha infatti formalmente proposto un candidato e tutti i gruppi parlamentari sono al lavoro per una soluzione di alto profilo il più possibile condivida.

In mattinata si è svolto un incontro tra Salvini e Letta, con quest’ultimo che proverà a convincere il leader della Lega del fatto che “il Mattarella bis sarebbe la soluzione ideale” nonostante l’attuale Capo dello Stato abbia più volte fatto intendere di non voler essere rieletto. Al centrosinistra piace anche il fondatore della Comunità di Sant’Egidio Andrea Riccardi, carta che è pronto a giocare nel caso in cui il centrodestra dovesse proporre un nome d’area.

Se non si riuscirà a trovare un’intesa sui candidati di bandiera, le due ipotesi che aleggiano sono quelle di Pierferdinando Casini e Mario Draghi.

Le urne per la prima tornata di voti sono state aperte alle 15:45 e hanno chiamato al voto dapprima i senatori, seguiti da deputati e, infine, dai deputati regionali.

Secondo scrutinio domani alle 15

La conferenza dei capigruppo di Camera e Senato ha stabilito che il secondo scrutinio per l’elezione del Presidente della Repubblica avrà inizio domani alle 15, un orario scelto anche per consentire la partecipazione ai funerali del deputato di Forza Italia Vincenzo Fasano. Mercoledì, invece, il terzo scrutinio avrà inizio alle ore 11.

Meloni propone Carlo Nordio al Quirinale

In una mattinata di stallo in cui le uniche decisioni hanno riguardato la conferma delle schede bianche, Giorgia Meloni ha proposto un nome come possibile candidato. Si tratta di Carlo Nordio, ex magistrato e a lungo procuratore generale a Venezia.

Maria Rosa Sessa subentra a Enzo Fasano

Il seggio lasciato vacanza da Enzo Fasano, deceduto domenica 23 gennaio 2022, è stato affidato a Maria Rosa Sessa. Ad annunciarlo è stato il deputato e capogruppo del Partito Democratico in commissione Affari Costituzionali Stefano Ceccanti. La sua elezione, ha aggiunto, verrà proclamata in apertura di seduta oggi, per ripristinare il quorum di 1009 elettori.

Poche ore prima lo stesso aveva reso noto che avrebbe dovuto riunirsi la Giunta per proclamare il primo dei non eletti di Forza Italia. “Vedremo se si farà in tempo per la prima votazione oppure si slitterà alla seconda. Questo ha riflessi sul quorum: 672 senza proclamazione, 673 dopo di essa, aveva spiegato. Poi la verifica dei titoli in tempo record e la proclamazione.

Incontro Conte-Letta-Speranza

Prima che Letta incontri Salvini, avrà luogo un altro vertice insieme a Speranza e Conte. Il leader politico del Movimento Cinque Stelle ha fatto sapere che “l’obiettivo è preservare la tenuta del governo e non poniamo veti su nessuno se il nome è di alto profilo“. Lo stesso ha nuovamente stoppato l’ipotesi di eleggere Mario Draghi per non correre il rischio di dover fermare l’azione dell’esecutivo per due mesi nell’attesa di scegliere un nuovo premier e costituire un nuovo governo. “Abbiamo un Presidente autorevolissimo, gli abbiamo chiesto di portare a termine dei risultati“, ha aggiunto.

Fico leggerà solo il cognome se inequivocabile

La riunione congiunta dell’Ufficio di Presidenza della Camera e del Consiglio di Presidenza del Senato si è conclusa. Roberto Fico ha annunciato che, durante lo spoglio delle schede, leggerà solo il cognome del votato ove ci sia solo tale indicazione o quando, pur riportando altre notazioni, sia comunque univocamente individuabile il soggetto cui è attribuito il voto. Leggerà invece nome e cognome nel caso in cui entrambi siano riportati nella scheda e la lettura del solo cognome non consenta l’univoca attribuzione del voto. La durata dello scrutinio e dello spoglio, si è appreso, sarà di circa sei ore.

Elezioni Quirinale, incontri tra i leader politici

Incontro Lega-PD, la nota congiunta di Matteo Salvini ed Enrico Letta

Il primo scrutinio inaugurato per eleggere il successore di Sergio Mattarella al Quirinale sta proseguendo con la prima chiama dei deputati. Intanto, continuano a susseguirsi a ritmo serrato gli incontri tra i leader politici dei partiti italiani.

In questo contesto, intorno alle ore 17:00, si è concluso il colloquio tra il segretario del Partito Democratico, EnricoLetta, e il leader della Lega, Matteo Salvini. Al termine del confronto avvenuto tra i due leader, è stata diramata una nota congiunta attraverso la quale è stato diffuso il seguente messaggio: “Lungo e cordiale incontro tra Matteo Salvini ed Enrico Letta negli uffici della Lega alla Camera. Con il faccia a faccia si è aperto un dialogo: i due leader stanno lavorando su delle ipotesi e si rivedranno domani”.

Il contenuto della nota congiunta è stato confermato dal segretario del PD che ha dichiarato: “Un incontro positivo. Abbiamo riaperto il dialogo. È positivo. Ci rivedremo domani”.

Incontro Lega-M5S, “totale sintonia” tra Matteo Salvini e Giuseppe Conte

In seguito al colloquio tra Letta e Salvini, il leader della Lega si è confrontato anche il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte.

A questo proposito, pur in assenza di una nota congiunta e ufficiale diramata dai due leader, fonti del M5S hanno riferito che l’incontro tra Giuseppe Conte e Matteo Salvini si sia svolto in “totale sintonia sulla necessità di rafforzare e intensificare il confronto, iniziato la settimana scorsa, per mettere da parte al più presto le schede bianche e scrivere un nome che unisca il Paese”.

Salvini, “Sto lavorando a una proposta del centrodestra unito”

Dopo aver dialogato con il segretario del PD e con il presidente del M5S, Matteo Salvini ha diffuso una nota ufficiale che riporta il seguente messaggio: “Sto lavorando perché nelle prossime ore il centrodestra unito offra non una ma diverse proposte di qualità, donne e uomini di alto profilo da mettere sul tavolo delle proposte”.

Elezioni Quirinale, delegati regionali chiamati al voto

Nell’ambito del primo scrutinio delle votazioni che porteranno a eleggere il 13esimo Presidente della Repubblica, si è da poco conclusa la seconda chiama dei deputati da parte del presidente della Camera, Roberto Fico. Da alcuni minuti, quindi, sono stati convocati per esprimere la propria preferenza i delegati regionali. In questo contesto, si è verificato un particolare episodio che rappresenta un unicum rispetto alla storia politica dell’Italia.

Padre e figlio votano durante la stessa chiama, prima volta nella storia

Nel corso della chiamata al voto, infatti, si è verificata una singolare circostanza che si configura come un unicum nella storia politica italiana legata all’elezione del Presidente della Repubblica.

Durante le votazioni, infatti, padre e figlio hanno espresso il proprio voto durante la stessa chiama per eleggere il successore al Quirinale di Sergio Mattarella. Nello specifico, i protagonisti di questa circostanza sono il vicecapogruppo alla Camera, Piero De Luca, e del Presidente della Campania ed ex sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca. Entrambi gli esponenti politici afferiscono al Partito Democratico.

Elezioni Quirinale, i risultati del primo scrutinio

Concluse le votazioni espresse durante la chiamata alle urne nel corso del primo scrutinio per eleggere il prossimo Presidente della Repubblica, è iniziato lo spoglio dei voti. In questo contesto, è emersa una predominanza di schede bianche, chiaro indice delle trattative ancora in corso tra i partiti italiani.

Tra le preferenze espresse dai grandi elettori, figurano voti per personaggi del mondo dello spettacolo come Alberto Angela, Amadeus, Bruno Vespa, per il giornalista e conduttore radiofonico, Giuseppe Cruciani, per il Presidente della Lazio Claudio Lotito, per il medico Ermanno Leo, per il giurista Ugo Mattei, per lo scrittore Fulvio Abbate, per lo scrittore Mauro Corona, per lo storico Alessandro Barbero, Glauco Zaccardi, per il giornalista Claudio Sabelli Fioretti.

Un voto, poi, anche per il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, per la senatrice a vita Liliana Segre, per l’ex senatore Antonio Razzi, per il governatore della Campania Vincenzo De Luca, per il ministro del Mise Giancarlo Giorgetti e per Pierferdinando Casini.

I risultati finali del primo scrutinio delle votazioni per eleggere il prossimo Presidente della Repubblica sono i seguenti:

Risultati definitivi – I Scrutinio:

Quorum: 672

Presenti: 976

Paolo Maddalena: 36

Sergio Mattarella: 16

Marta Cartabia: 9

Silvio Berlusconi (FI): 7

Roberto Cassinelli (FI|EPP): 7

Antonio Tasso (MAIE|Italiani all’Estero): 7

Guido De Martini (Lega): 7

Umberto Bossi (Lega|ID): 7

Ettore Rosato (IV|RE): 6

Marco Cappato (PiùE/RI |RE): 6

Cesare Pianasso (Lega): 5

Bruno Vespa: 4

Giorgio Lauro: 3

Enzo Alaia (CD|Centro): 3

Maria Teresa Baldini (IV): 3

Elisabetta Belloni: 3

Pierluigi Bersani (A1MDP|S&D): 3

Claudio Lotito (FI): 3

Francesco Rutelli: 3

Claudio Sabelli Fioretti: 3

Amadeus: 3

Giuliano Amato: 2

Alberto Angela: 2

Maria Elisabetta Alberti Casellati (FI): 2

Pierferdinando Casini (CpE|Centro): 2

Giuseppe Conte (M5S|NI): 2

Gianluca De Fazio: 2

Ermanno Leo: 2

Antonio Martino: 2

Ugo Mattei: 2

Giuseppe Moles (FI): 2

Carlo Nordio: 2

Paolo Siani (PD|S&D): 2

Schede bianche: 672

Voti dispersi: 88

Schede nulle: 49