All’apertura dei seggi manca ormai pochissimo eppure nella capitale si è presentato un problema non da poco. Potrebbero essere infatti circa 500 tra scrutatori e presidenti di seggio gli assenti all’appello. Stando a quanto riporta il Corriere della Sera, potrebbe trattarasi di un bilancio ancora parziale. Già nella scorsa tornata elettorale erano state diverse le defezioni in massa nelle varie città italiane. Ad ogni modo è stato predisposto un piano b.
Elezioni 25 settembre, mancano all’appello circa 500 scrutatori e presidenti di seggio
Il problema – si apprende ancora – interesserebbe in misura maggiore i presidenti di seggio, questo per via anche del grande ruolo di responsabilità a cui è stato sottoposto in relazione ad una paga di circa 200 euro. Potrebbe invece esserci una incidenza minore per ciò che riguarda gli scrutatori.
Cosa succederà adesso
La lacuna ai seggi potrebbe essere colmata con la sostituzione da parte di impiegati amministrativi e personale di polizia. Si stima che potrebbero essere circa un migliaio le forze che verrebbero chiamate in causa. Ciò avverrà a seguito della seconda chiamata della Corte d’Appello. Nel caso in cui dovesse andare a vuoto, sarà allora che si procederà alla convocazione d’urgenza.