Chiara Nava Simone Pillon non sarà nel prossimo Parlamento. L’ormai ex senatore della Lega ha precisato e promesso che non si fermerà.
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Elezioni politiche 25 settembre, Simone Pillon fuori dal Parlamento: “Ma io non mi arrendo”
Simone Pillon non sarà nel prossimo Parlamento. Lo ha annunciato lui stesso, l’ormai ex senatore della Lega, in un tweet pubblicato il giorno dopo le elezioni. “Il mio seggio non è scattato, ma io non mi arrendo” ha scritto. Pillon era stato inserito nella lista del plurinominale di centrodestra in Umbria in seconda posizione, dietro a Valeria Alessandrini. Pillon è rimasto senza poltrona, ma ha dichiarato di essere sempre a “disposizione della Lega e del centrodestra“. Ha anche annunciato che continuerà “a difendere la vita, la famiglia e i valori cristiani. Dove e come Dio vorrà“.
Il percorso politico in Umbria
Il 27 ottobre 2019 gli elettori umbri avevano deciso di dare la loro fiducia al centrodestra, votando la leghista Donatella Tesei. Da quella prima presidente che non era di centrosinistra, l’Umbria ha continuato a seguire quella strada, che ha portato Fratelli d’Italia a essere il primo partito. Il centrodestra è riuscito a conquistare tutti i collegi messi a disposizione a Perugia e Terni. Alla Camera, nel capoluogo è stato eletto Virginio Caparvi, segretario regionale della Lega, mentre nella seconda provincia è stato scelto Raffaele Nevi, di Forza Italia. Al Senato andrà Francesco Zaffini, coordinatore regionale di FdI.
