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Emergenza Seu, muore bimba di 2 anni: secondo caso in pochi giorni

Seu

Non ce l'ha fatta una bimba di soli due anni, che era stata ricoverata un paio di giorni fa alll'Ospedale Giovanni XXIII di Bari per Seu

Altro caso di morte a causa della Seu, Sindrome emolitico-uremica, che questa volta ha colpito una bambina di due anni, che non ce l’ha fatta dopo essere stata ricoverata un paio di giorni fa.

Altro caso di Seu: morta una bimba di due anni

Non ce l’ha fatta una bimba di soli due anni, che era stata ricoverata un paio di giorni fa all’Ospedale Giovanni XXIII di Bari per Seu, la Sindrome emolitica-uremica. La morte della piccola è stata causata da un improvviso peggioramento delle sue condizioni di salute, a cui ha fatto seguito un arresto cardiaco.

Inutili sono stati i tentativi da parte di tutto il personale della terapia intensiva dell’Ospedale. Anche perchè le condizioni della bambina di Corato (in provincia di Bari) apparivano già complicate nel momento del suo ricovero, avvenuto lo scorso 23 agosto. La piccola è stata sottoposta ad un trattamento di dialisi e ricoverata nel reparto di terapia intensiva, ma con il passare delle ore le sue condizioni sono via via sempre più peggiorate.

Ora si aggrava il bilancio delle persone colpite da Seu, considerato che si tratta della seconda vittima pugliese della sindrome e il sedicesimo caso accertato nella Regione. Quattordici di questi casi hanno riguardato bimbi di una età inferiore ai sedici mesi.

I precedenti casi di Seu

Nello scorso mese di giugno, infatti, la grave infezione intestinale era stata diagnosticata a tre pazienti. Tra questi anche una bambina di sedici mesi, che purtroppo non ce l’ha fatta.

In seguito un altro caso si è registrato a Fasano (nel brindisino) e poi le due bambine che sono state ricoverate nelle scorse ore all’Ospedale San Giovanni XXIII di Bari. Una piccola purtroppo è morta, mentre l’altra di diciotto mesi di origini francesi resta in gravi condizioni e non è ancora considerata fuori pericolo. La piccola, infatti, è ricoverata dalla scorsa domenica ed è sottoposta ad un trattamento di dialisi.

L’origine dell’infezione

Per quanto riguarda l’origine dell’infezione, è stata attivata una segnalazione all’Osservatorio Epidemiologico Regionale. All’inizio, l’ipotesi principale era che l’infezione fosse stata contratta tramite il batterio dal formaggio fresco fatto con latte non adeguatamente pastorizzato.

In realtà, i successivi accertamenti dell’Osservatorio, tramite Asl e Arpa, si stanno indirizzando verso prodotti alimentari di diversa natura, tra cui carne, frutta, verdura e prodotti lattiero caseari. La reale causa della morte della bimba di Cerato verrà stabilita solo attraverso le analisi di laboratorio effettuate su diversi campioni prelevati da differenti punti vendita.