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Emma Watson: nasconde libri per la metro di Londra

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L’attrice britannica Emma Watson, 26 anni, che ha raggiunto la popolarità con il ruolo della streghetta Hermione Granger in Harry Potter ed è impegnata in una campagna femminista, ha deciso di lasciare copie di  libri – con dedica – nell’affollata metropolitana di Londra, in modo da raggi...

L’attrice britannica Emma Watson, 26 anni, che ha raggiunto la popolarità con il ruolo della streghetta Hermione Granger in Harry Potter ed è impegnata in una campagna femminista, ha deciso di lasciare copie di libri – con dedica – nell’affollata metropolitana di Londra, in modo da raggiungere più persone. L’iniziativa è promossa dal suo club del libro femminista, cioè Our Shared Shelf (Il Nostro Scaffale Comune), insieme al Books on the Underground, un gruppo che “semina” libri per la metro della capitale inglese due volte al mese e che incoraggia i lettori a lasciarli nuovamente nella metro dopo aver finito di leggerli per sollecitare alla lettura e continuare questa “catena” di conoscenza.

Il libro che Emma Watson ha deciso di “abbandonare” nella City è “Mom & Me & Mom, scritto dalla scrittrice poetessa, nonché attrice e ballerina afroamericana Maya Angelou, paladina dei diritti civili prima con Malcom X e poi con Martin Luther King, scomparsa a Winston-Salem, nella Carolina del Nord, il 28 maggio 2014 – era nata a Saint Louis, nel Missouri, il 4 aprile 1928 –.

Quello scelto dalla Watson è un modo intelligente, “furbo”, per promuovere il libro “a colpo sicuro”, a differenza di quanto può paradossalmente avvenire nelle librerie: ne ha distribuite centinaia di copie. In seguito l’attrice ha pubblicato il video su Instagram in data martedì 1° novembre.

Nel febbraio scorso Emma ha annunciato di volersi prendere un anno di pausa dagli impegni cinematografici per dedicarsi alla battaglia socio-politica dei diritti delle donne nel mondo del lavoro. Il 7 luglio 2014 è stata nominata Goodwill Ambassador, ambasciatrice di buona volontà, dall’UN Women, l’organizzazione delle Nazioni Unite che si occupa della parità di genere nel mondo. In questa veste, la nostra giovane femminista ha pronunciato all’ONU un discorso per il lancio della campagna “#HeforShe” evidenziando il ruolo degli uomini nella promozione della parità di genere. In quella sede ha rivendicato proprio il suo femminismo.