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Esame di maturità 2022: torna la prova scritta d'italiano

Maturità 2022, l'esame di stato cambia ancora: ecco quali saranno le prove da svolgere

Se il Covid lo permetterà, gli esami di maturità saranno in presenza e prevedranno una prova scritta di italiano e una tesi di diploma.

Ancora novità per quanto riguarda l’esame di maturità, che inevitabilmente dovrà fare i conti anche quest’anno con la pandemia. Il Sole 24 ha pubblicato la bozza che proviene dal ministero dell’Istruzione, nella quale si legge che la maturità 2022 dovrebbe prevedere una prova scritta d’italiano di carattere nazionale, comune a tutti gli indirizzi di studio; una tesi di diploma con argomento assegnato ai maturandi entro aprile e riconsegnata entro maggio; ed, infine, un colloquio orale

Maturità 2022, le prove da svolgere: torna lo scritto d’italiano

L’obiettivo ovviamente è quello di strutturare anche quest’anno l’esame di Stato in modo da renderlo compatibile con la pandemia e fare ulteriori passi verso la normalità anche per gli studenti delle scuole superiori.

Per cui, sembrerebbe che l’esame di maturità del 2022 sarà strutturato in tre fasi. In primis, tornerà la prova scritta d’italiano, ritenuta essenziale da numerosi studiosi che ne hanno a gran voce richiesto il ripristino. Sarà una prova nazionale, uguale per tutti gli istituti e licei, a prescindere dall’indirizzo.

Maturità 2022, le prove da svolgere: tesi di diploma

La seconda fase riguarda la tesi di diploma, che andrà svolta su un argomento specifico legato alle discipline di indirizzo. L’assegnazione agli studenti deve avvenire entro aprile e la consegna ai professori entro maggio, in quanto gli alunni dovranno essere seguiti da un docente durante lo svolgimento e la messa a punto dell’elaborato. La tesi di diploma va, quindi, a sostituire la seconda prova, ossia quella d’indirizzo.

Maturità 2022, le prove da svolgere: la prova orale

L‘esame di maturità si completerà con un colloquio orale, che partirà proprio dalla tesi di diploma e successivamente spazierà sulle altre materie.

L’esame, sempre Covid permettendo, si svolgerà in presenza. Così come avvenuto negli anni precedenti, sarà obbligatorio l’uso della mascherina, il mantenere la distanza di 2 metri, oltre a igienizzarsi le mani e a seguire tutte le precauzioni previste per legge.

Maturità 2022: un altro passo verso la normalità?

Ricordiamo che nel 2020 i maturandi avevano sostenuto solo una prova orale partendo dalla discussione di un elaborato. Mentre l’anno successivo avevano dovuto portare al colloquio una vera e propria tesina, assegnata 1 mese prima. 

La sottosegretaria all’Istruzione, Barbara Floridia, ha infatti spiegato che:

“Non è possibile prevedere una maturità sul modello pre covid, ma la reintroduzione della prova scritta di italiano sarebbe molto importante nell’ottica di un graduale ritorno alla normalità. Inoltre sarebbe uno strumento importante di ragionamento ed elaborazione del pensiero da parte dei nostri studenti, in un il momento storico in cui è ancora più importante che in passato la maturazione di riflessioni sul presente che i nostri giovani si trovano a vivere. Lavoriamo dunque in questo senso, per reintrodurre la prova scritta di italiano”. 

Nessuna novità, infine, per l’esame conclusivo del primo ciclo di istruzione, ossia di terza media. Anche quest’anno non dovrebbero esserci prove scritte, incluso il compito d’italiano, tuttavia ci sarà soltanto una sola prova orale.