Redazione Notizie.it 
Patrick Robinson, “Il maestro del romanzo bellico d’azione“, come è stato nominato in più occasioni, è tornato con un nuovo, travolgente romanzo, Interceptor, uscito di recente per la casa editrice milanese Longanesi.
“La risposta inglese a Tom Clancy“, ha dichiarato con orgoglio il Bookseller dopo quest’ultimo, grande successo.
La trama intrigante e il linguaggio sciolto ne costituiscono gli elementi cardine, attorno ai quali ruotano con maestria una suspance mozzafiato e personaggi indimenticabili, come il capitano di vascello Jimmy Ramshawe, neodirettore della National Security Agency di Fort Meade.
Il romanzo ha inizio con un’allarme, uno stato di allerta generale che non mette sull’attenti solo Jimmy Ramshawe, ma anche i vertici del Pentagono, della CIA e dell’FBI, per non parlare del governo israeliano.
Il motivo?
La sentenza del giudice Osborne della corte d’appello di Washington, che ha dichiarato liberi di tornare alle loro case quattro sanguinari terroristi islamici, rinchiusi da cinque anni nel carcere di Guantánamo.
L’idea che i quattro jihadisti decidano di raggiungere al-Qaeda, sulle inaccessibili montagne dell’Hindu Kush, si diffonde come un virus negli ambienti militari, portando uno stato di caos e di sconforto. La prospettiva di un nuovo 11 Settembre incombe su di loro come un’ombra minacciosa, e pochi uomini decidono di sacrificarsi, mettendo a repentaglio la propria vita per il bene della comunità.
Persone come l’ex capitano di corvetta del SEAL Team 10 Mackenzie Bedford.
Un romanzo forte e intenso, capace di catturare l’attenzione del lettore della prima all’ultima pagina, trascinandolo in un vortice di emozioni che di certo non dimenticherà in fretta…
Un nuovo, fenomenale libro per Patrick Robinson, inglese, le cui storie di sottomarini, perfettamente ambientate in più vaste trame di fantapolitica e intrighi spionistici, vantano milioni di lettori in tutto il mondo.
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