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Esplosione a Città del Messico: crolla un'abitazione: un morto e 12 feriti

Uno scatto dei danni causati dall'esplosione

Esplosione a Città del Messico: crolla un'abitazione: sabato di tragedia nel popoloso quartiere di Pensil Norte con un morto e 12 feriti

Tremenda esplosione nella mattinata di sabato 13 novembre a Città del Messico, dove in via Largo Ammer crolla un’abitazione: il bilancio di quel terribile boato pare innescato da una copiosa fuga di gas è per ora di un morto e 12 feriti, di cui due in condizioni molto serie. L’incidente si è verificato nella “hidalghia”, cioè nella circoscrizione del sindaco Miguel Hidalgo

Esplosione a Città del Messico: il report del capo della Protezione Civile Urzua

A dare menzione dell’accaduto dopo essere stata una delle prime ad accorrere assieme a soccorsi, unità di polizia urbana e vigili del fuoco è stata la responsabile della Protezione civile, Myriam Urzua. Proprio lei, in un report a margine della tragedia, ha confermato che la causa dell’esplosione sarebbe stata un accumulo di gas disperso dalla conduttura. 

C’erano 22 famiglie nello stabile distrutto dall’esplosione a Città del Messico

Nello stabile esploso vivevano 22 famiglie per un totale di circa 50 persone. Aveva spiegato la Urzua: “In questo momento stanno lavorando tutti i servizi di emergenza, compresi vigili del fuoco, ricerca e soccorso, oltre al supporto di Sedena”. E ancora: “Sono in arrivo i servizi di lavoro, sia dall’ufficio del sindaco Miguel Hidalgo che dal Ministero dei Lavori del governo centrale, per la rimozione dei detriti”. 

Allacci del gas abusivi ed ambienti “fai da te”: cosa potrebbe aver innescato l’esplosione a Città del Messico

Lo stabile era diviso in circa nove ambienti e la responsabile dell’emergenza nazionale messicana ha spiegato che  si tratta di ambienti costruiti spesso abusivamente: “Sono zone edificate in autonomia ed esplosioni di questo tipo hanno effetti immediati su strutture non a norma”. Sul posto sono giunte anche unità del servizio di emergenza e della Guardia Nazionale per delimitare l’area e fornire supposto ai soccorritori.