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Esplosione in casa a Lucca, morta la ragazza incinta: il figlio è stato fatto nascere d'urgenza

Esplosione Lucca morta ragazza

Il figlio era stato fatto nascere d'urgenza dopo che Debora rimase vittima dell'esplosione della palazzina: la 26enne non ce l'ha fatta.

La città di Lucca è stata scossa nelle scorse ore da una tragedia. La 26enne Debora Pierini è morta nella mattinata di venerdì 11 novembre. La giovane, lo scorso 27 ottobre, era stata vittima di un’esplosione avvenuta in uno stabile di Torre Bassa, frazione della città di Lucca. A seguito di ciò, per via delle sue condizioni critiche, la giovane ha dato alla luce con urgenza il bambino che portava in grembo e del quale era incinta all’ottavo mese. 

Esplosione a Lucca, morta una ragazza di 26 anni 

Debora Pierini, fin dal giorno nel quale era stata soccorsa, si trovava ricoverata all’interno del reparto grandi ustionati dell’ospedale di Pisa. Sul corpo della giovane erano state rilevate gravi ustioni dalle quali non è riuscita purtroppo a riprendersi, infine il peggioramento del suo stato di salute che l’ha portata progressivamente alla morte sopraggiunta all’alba. La giovane era originaria di Seravezza e il suo decesso ha sconvolto un’intera comunità. 

Il cordoglio del comune di Seravezza

Nel frattempo il comune di Seravezza, attraverso un post su Facebook ha scritto un messaggio di cordoglio per la morte della giovane mostrando così tutta la sua vicinanza ai genitori: “Il sindaco Lorenzo Alessandrini, l’amministrazione comunale e tutta la comunità seravezzina, appresa la notizia della scomparsa di Debora Pierini, partecipano all’immenso dolore dei genitori e del marito della giovane originaria di Seravezza, rimasta gravemente ustionata nell’esplosione della palazzina in cui viveva a Torre di Lucca. L’amministrazione comunale è in costante contatto con i familiari, per comprendere passo dopo passo le esigenze e far fronte a quanto si renderà necessario, anche per il piccolo figlio Dante, nato dopo l’esplosione con un parto cesareo di emergenza”.