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Pentagono, allarme ricina: intercettati due pacchi letali

Pentagono, allarme ricina per due pacchi sospetti

Due pacchi contenenti ricina, una sostanza letale, sono stati consegnati al Pentagono. Tutta la posta è stata messa in quarantena.

Due pacchi che potrebbero contenere ricina sono stati inviati al Pentagono. Le due buste sono state segnalate e bloccate nella zona dell’edificio adibita allo smistamento della posta. I pacchi sono indirizzati a James Mattis, segretario della difesa e capo del Pentagono, e all’ammiraglio John Richardson, il numero uno della marina.

Pacchi letali al Pentagono

La notizia è stata diffusa da Fox News. Un portavoce del Pentagono, il colonnello Rob Manning, ha dichiarato: “Lunedì la Pentagon Force Protection Agency ha individuato una sostanza sospetta durante il controllo della posta. Tutta la posta che è arrivata ieri al Pentagono è attualmente in quarantena e non rappresenta una minaccia per il personale”. L’agenzia ha inoltre assicurato che il pacco “non è mai arrivato alla Casa Bianca“. I servizi segreti non hanno voluto rilasciare alcun commento sulla vicenda. Si sono limitati ad assicurare: “Stiamo lavorando con le forze dell’ordine per saperne di più”.

L’allarme da Washington arriva dopo che una “polvere bianca” sospetta è stata recapitata all’ufficio del senatore Ted Cruz a Houston. Alcune persone sono state ricoverate dopo essere state esposte alla sostanza. I vigili del fuoco hanno dichiarato che l’intero nono piano della Phoenix Tower è stato evacuato per effettuare i test necessari. Le analisi sono risultate negative e non è stata individuata alcuna tossina. Resta ancora sconosciuta la natura della sostanza.

Cos’è la ricina

I primi test hanno rivelato che si tratta di ricina. Gli agenti dell’FBI eseguiranno ulteriori analisi per una conferma definitiva. La ricina è una sostanza tossica letale estratta dal rivestimento del seme del ricino. La pianta è usata per fini ornamentali, ma alcuni suoi derivati (tra cui l’olio, usato in passato come purgante) sono nocivi. La ricina può portare alla morte per asfissia, causando il rigonfiamento dell’ugola fino al soffocamento. Se ingerita, la sostanza provoca crampi allo stomaco, vomito e dissenteria e porta alla morte in pochi giorni. I sintomi possono comparire anche a 10-24 ore dall’esposizione alla tossina.