Marica Puca È morta a soli 15 anni dopo aver mangiato un kebab con la sua amica Phoebe in un centro commerciale nei pressi di Bath, nella Gran Bretagna meridionale. Protagonista della vicenda è Chloe Gilbert, adolescente inglese che il 5 marzo del 2017 ha deciso di recarsi mangiare un kebab al Al Falafel Takeaway Ltd. Dopo aver addentato il panino, la ragazza è andata in choc anafilattico: inutili sono stati i soccorsi, sia dell’amica sia di passanti e di dipendenti del centro commerciale. Chloe era fortemente allergica ai latticini e non aveva idea che idea che il panino contenesse tracce di yogurt.
Muore dopo aver mangiato un kebab
Non si sarebbe mai aspettata di trovare la morte a causa di un kebab. Una vicenda assurda quella di Chloe Gilbert, 15enne residente a Melksham, nell’Inghilterra meridionale. La giovane si trovava insieme all’amica Phoebe presso il centro commerciale Southgate, a Bath. Le due avevano deciso di prendere un kebab presso il ristorante takeaway Al Falafel: Chloe tuttavia, subito dopo aver mangiato il panino, è andata in choc anafilattico. A nulla sono valsi i soccorsi dei presenti e persino dei quattro paramedici che le hanno effettuato un massaggio cardiaco: Chloe è morta presso il Royal United Hospital, un paio d’ore dopo. Ad ucciderla sono state le tracce di yogurt presenti nel suo panino, di cui lei era totalmente ignara: un’informazione che avrebbe potuto salvarle la vita, se solo questa le fosse stata comunicata.
Multata la ristoratrice
Chloe Gilbert sarebbe viva, se solo il ristorante Al Falafel Takeaway Ltd avesse rispettato la legge che prevede che la clientela venga sempre informata della possibile presenza di allergeni nelle pietanze preparate. La proprietaria del locale, la 37enne Riad Benotman, era già stata una volta multata per aver disatteso a questo obbligo. Ma questo non le ha impedito di continuare imperterrita a violare la legge.
Chloe soffriva di asma e di una forte allergia ai latticini; la ragazza avrebbe sicuramente evitato di mangiare quel panino, se solo avesse saputo a quale rischio stava andando incontro. Una negligenza gravissima, quindi, quella della proprietaria del ristorante, che però non verrà condannata per la morte della 15enne. I giudici, che hanno ascoltato la sua ammissione di non aver esposto nemmeno nei menù la lista degli allergeni, non hanno potuto fare altro che multarla. Riad Benotman se la caverà con una multa di appena tremila sterline. Mentre Chloe non tornerà più.
