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Indonesia: 22 boe di allerta tsunami erano spente

Tsunami Indonesia

Dopo il disastro in Indonesa, arriva la denuncia: tutto ciò si sarebbe potuto evitare, se fossero state attive le boe di allarme anti-tsunami.

Sono più di 1400 le vittime accertate dello tsunami che ha colpito l’Indonesia nella giornata di Venerdì 28 Settembre. Le onde anomale, che hanno raggiunto i 6 metri di altezza, sono state scatenate dal violento terremoto di 7.5 gradi Richter registrato alle 18 ora locale. Una tragedia che molto probabilmente avrebbe potuto essere evitata, se solo fossero state attive le 22 boe di allerta anti-tsunami, spente da ormai sei anni per mancanza di fondi. Il sistema infatti avrebbe potuto avvertire dell’arrivo dell’onda anomala, prima che questa raggiungesse il centro abitato e causasse la strage che invece è avvenuta.

Boe anti-tsunami disattivate

Una tragedia immane che tuttavia si sarebbe potuta evitare, quella che ha colpito la regione indonesiana del Sulawesi. Sono infatti più di 1400 le vittime registrate al momento, ed il bilancio non è ancora definitivo. Secondo gli scienziati, però , per evitare che le onde anomale, che hanno raggiunto i 6 metri di altezza, provocassero tutto ciò sarebbe stato sufficiente che fosse stato in funzione il sistema di allerta, che si compone di ben 22 boe anti-tsunami. Un sistema spento da quasi sei anni per assenza di fondi. Se infatti fosse stato attivo, questo avrebbe certamente avvertito gli esperti prima che le onde si scagliassero contro i centri abitati di Palu e di Donggala. Evitando forse un così alto numero di vittime.

Una situazione paradossale, quindi, soprattutto se si pensa al fatto che queste boe, quando funzionanti, rappresentano una delle tecnologie più avanzate nell’ambito dell’early warning. Il sistema era stato progettato dopo il disastro del 2004: l’obiettivo era evitare che accadesse nuovamente ciò che invece si è verificato.

La situazione, inoltre, è stata ulteriormente aggravata anche dalle interruzioni di corrente seguite al terremoto, che hanno impedito il corretto funzionamento delle sirene che avrebbero dovuto lanciare l’avviso di evacuazione.

Una scarsa consapevolezza

La tragedia consumatasi in Indonesia, tuttavia, pone anche l’attenzione sulla non consapevolezza su quali atteggiamenti adottare in caso di calamità naturali di questa portata. Secondo quanto diffuso dai media locali, infatti, sebbene fosse chiaro che uno tsunami sarebbe giunto a breve, moltissimi continuavano a sostare lungo la costa per assistere all’arrivo delle onde. Intanto, continuano a sconvolgere le immagini di questo disastro. Ancora una volta, sarà difficile dimenticare.