Paola Marras Si sa, fumare fa male. Soprattutto a bordo di un aereo. Piccolo incidente a bordo di un velivolo EasyJet. Durante la traversata da Napoli a Liverpool, infatti, i passeggeri del volo EZY7216 hanno cominciato ad avvertire puzza di sigaretta. Allertati gli assistenti di volo, questi si sono messi quindi alla caccia del fumatore che ha rischiato di “mettere in pericolo l’intero aereo”, come ha poi specificato la compagnia aerea commentando l’accaduto.
Il fumo mette in pericolo
Stando al racconto dei testimoni, una giovane donna di circa 30 anni dopo il decollo avrebbe cominciato a camminare su e giù per la corsia centrale dell’aereo, forse in preda ad un attacco d’ansia o di panico. La ragazza si è poi diretta in bagno, dove è rimasta chiusa per diversi minuti. La giovane per cercare di tranquillizzarsi deve aver pensato che fosse una buona idea accedersi una sigaretta. Non è però ancora chiaro come la 30enne sia riuscita a portare a bordo un accendino.
Quando gli assistenti di volo hanno capito che la donna stava fumando, le hanno chiesto più di una volta di uscire, senza risultato. La sicurezza ha quindi forzato la serratura e condotto la passeggera al suo posto. Quando l’aereo è atterrato, la 30enne è stata identificata dalla polizia inglese precedentemente avvertita, la quale non ha tratto in arresto la giovane ma le ha inflitto “un avvertimento verbale”.
“Anche se tali incidenti sono rari li prendiamo molto sul serio e non tolleriamo un comportamento offensivo o minaccioso a bordo” precisa in una nota EasyJet, assicurando che “il personale di bordo è addestrato a valutare tutte le situazioni e ad agire in modo rapido e appropriato per garantire che la sicurezza del volo e degli altri passeggeri”.
