> > Barcellona, sepsi dopo parto cesareo: 27enne perde l'utero

Barcellona, sepsi dopo parto cesareo: 27enne perde l'utero

cesareo

Una 27enne spagnola ha subìto la rimozione totale dell'utero. Dopo il cesareo i medici non si sono accorti di un'infezione, culminata in sepsi.

Il Servizio sanitario catalano (CatSalut) è stato condannato a pagare un risarcimento di oltre 141mila euro a una donna che ha perso l’utero a causa di una sepsi avvenuta a seguito di un parto cesareo. Il Tribunale di Barcellona ha respinto infatti tutti i ricorsi presentati dall’istituzione pubblica contro la sentenza di primo grado che già stabiliva l’indennizzo.

Shock settico dopo il parto cesareo

La vicenda risale all’agosto 2012 quando una donna di 27 anni viene ricoverata presso l’Hospital Sant Joan de Déu di Esplugues de Llobregat (Barcellona) per l’induzione del travaglio. Poco dopo, la ragazza viene sottoposta ad un taglio cesareo per far nascere il bambino. Durante l’operazione c’è stata però un’emorragia, fermata con punti alcuni emostatici.

Fin da subito la 27enne ha cominciato ad accusare “forti dolori addominale, tachicardia, e leucocitosi”, ma per quattro giorni nessun medico ha ipotizzato l’infezione in corso, fino a quando non è stata eseguita una TAC addominale. A quel punto però la situazione era già molto critica. La donna era entrata ormai in setticemia e per salvarle la vita è stato necessario un intervento immediato.

Dopo una settimana però, la 27enne è finita di nuovo sotto i ferri, subendo la rimozione totale dell’utero, un’isterectomia radicale. A novembre, infine, è stato necessario un nuovo intervento in sala operatoria. Il Servizio sanitario catalano è stato condannato perché i medici non hanno “agito con la dovuta diligenza e correttezza per evitare danni” alla paziente. I giudici precisano che se si fosse intervenuti con urgenza non sarebbe stata necessaria l’asportazione dell’utero.