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Albania, zoo degli orrori: animali in gravi condizioni

zoo albania

Animali costretti a vivere in condizioni pietose. Accade in uno zoo albanese. Grazie agli scatti di fotografo anonimo, ora potrebbero essere liberati.

Il Safari Zoo di Fier, in Albania è stato soprannominato zoo degli orrori. Gli animali sono detenuti in gabbie piccolissime delimitate da sbarre di ferro. Sono denutriti e feriti. La situazione va avanti da anni, a testimoniarlo le foto postate sul web dai visitatori.

Safari Zoo, animali denutriti e feriti

Entrando nello Zoo di Fier, ci si trova di fronte ad uno scenario del tutto inaspettato. Il leone è sdraiato su una panchina. Sembra quasi morto. Ha anche un occhio ferito. Vive in una gabbia piccolissima e non si muove nemmeno quando i turisti si avvicinano al suo recinto per farsi un selfie. E’ magro, denutrito e malato. E le condizioni degli altri animali non si discostano molto. L’orso vive in una gabbia di ferro completamente arrugginita. Zebre e cervi sono rinchiusi in piccolissime gabbie dove non arriva nemmeno il sole, e il lupo non ha nemmeno spazio per fare 3 passi.

La struttura di trova a Fier, in Albania. Il suo sito web è una sorpresa. Cliccando, si vedono foto delle gabbie anguste in cui sono rinchiusi i poveri animali. La situazione viene mostrata come se fosse normale, come se fosse così in qualsiasi altro zoo safari.

Gli animali potrebbero essere liberati

Per costruire la struttura non si è badato a spese. Le gabbie hanno richiesto un’altissima quantità di cemento e ferro e attorno sono state create ampie aree verdi con fiori. La situazione di detenzione degli animali però va avanti da anni, e lo testimoniano le foto che i visitatori pubblicano costantemente
sui social. Di recente però, un fotografo rimasto anonimo, ha reso noti degli scatti che hanno dimostrato la tragicità delle condizioni di vita di questi animali. Il web si è indignato, rendendosi conto che questo parco assomiglia più ad un lager che ad uno zoo.

Ora però sembra che qualcosa si stia muovendo e la gabbie potrebbero essere aperte. Il Ministro del Turismo e dell’Ambiente albanese, Blendi Klosi, è stato accompagnato dalla Polizia per un sopralluogo al parco. In seguito ha ordinato di intervenire sul caso. Gli animali potrebbero quindi essere liberati, curati e trasferiti altrove.