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Brasile: uccide la vicina incinta ed estrae il feto

Incinta

Voleva avere una bambina, così ha ucciso la vicina incinta per estrarle il feto. Arrestata donna a Joao Pinheiro, in Brasile.

Voleva avere una bambina, ma non riusciva a rimanere incinta. Così, quando ha incontrato una vicina incinta, l’ha aggredita e legata ad un albero, con l’aiuto del marito. Poi con un coltello le ha aperto le viscere e ha estratto il feto che portava in grembo. La vicenda, terribile, è avvenuta in Brasile, nell’area sud-orientale del paese. Il corpo martoriato della vittima è stato trovato ancora legato, con ben evidente la ferita mortale sul ventre. L’allarme è stato lanciato dalla stessa famiglia dell’assassina, che ha appunto riferito come la donna fosse ormai ossessionata dall’idea diventare madre.

La macabra vicenda

Desiderava tanto avere un figlio. Ma dopo vari tentativi falliti, questo desiderio è diventato una vera ossessione, tanto da spingerla a fare l’impensabile. Così, Angelina Rodrigues ha deciso di aggredire la sua vicina incinta. Con l’aiuto del marito, l’ha legata ad un albero e le ha squarciato il ventre per portar via il feto.

La vicenda è accaduta a Joao Pinheiro, in Brasile. La vittima,a Maria Cristiana da Silv, è stata trovata ancora legata all’albero, con la ferita alla pancia ben visibile. A denunciare Rodrigues sono stati i suoi stessi familiari, visibilmente preoccupati per l’ossessione che la donna aveva sviluppato.

L’ossessione della donna

In seguito, l’omicida ha confessato di aver fatto ubriacare la vittima, così da riuscire a legarla con un filo di ferro e effettuare la sua macabra operazione. Dagli accertamenti della polizia, pare che abbia preso parte all’aggressione anche il marito, sebbene la donna continui a negare ogni suo coinvolgimento.

I parenti della vittima, inoltre, hanno riferito che le due donne erano diventate piuttosto intime negli ultimi tempi. Rodrigues le si era avvicinata dopo aver scoperto della gravidanza e le aveva anche offerto aiuti economici, arrivando addirittura ad ospitarla in casa sua.

La bambina, estratta a forza dal corpo della madre, è ancora viva ed è ricoverata in ospedale, dove si sta cercando di curare la profonda ferita alla testa provocata dallo stesso coltello che ha ucciso Maria.