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In coma dopo l'infarto: la moglie partorisce, lui si sveglia

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Un uomo negli USA si è risvegliato dal coma, indotto dopo un grave infarto, proprio mentre la moglie stava partorendo il loro primo figlio.

Un piccolo miracolo è accaduto in un’ospedale del Minnesota, negli Stati Uniti. Un uomo è entrato in coma dopo aver accusato un infarto. La moglie era incinta all’ottavo mese e aveva promesso che non avrebbe partorito se prima il marito non si fosse risvegliato. Durante la nascita del figlio, l’uomo ha aperto gli occhi ed ha assistito al primo vagito.

Nasce il figlio e si sveglia dal coma

“Nelle prime ore di trattamento al pronto soccorso la prognosi era terribile. La Tac e la risonanza magnetica, insieme a segni clinici, indicavano lesioni cerebrali catastrofiche. Il team di specialisti che stavano trattando Andrew ci ha preparato al peggio. Probabilmente non si sarebbe più svegliato” scrive su GoFundMe la famiglia dell’uomo che il 16 ottobre ha accusato un infarto.

A soccorrere Andrew è stata la moglie, che si è svegliata nel cuore della notte udendo di gemiti del marito. Ashley, incinta all’ottavo mese, ha chiamato subito i soccorsi e seguendo le indicazioni degli operatori ha tentato un primo massaggio cardiaco, per cercare di far riprendere il futuro padre di suo figlio. Quando però ricoverato in un ospedale del Minnesota (Stati Uniti) le condizioni dell’uomo era gravissime. Andrew è stato quindi indotto al coma per minimizzare eventuali danni cerebrali e anche se i medici hanno avvertito Ashley del fatto che il marito forse non si sarebbe più ripreso lei ha assicurato che non avrebbe partorito prima del suo risveglio. E così è stato.

La donna è sempre rimasta al capezzale del marito e quando è iniziato il travaglio i medici hanno cominciato a rimuovere i primi sedativi che producono il coma. Andrew ha quindi aperto gli occhi e anche se ancora non in grado di parlare e muoversi ha potuto assistere alla nascita del primogenito. Ashley è stata costretta ad un parto cesareo ma i medici hanno organizzato una diretta Facebook per permettere ad Andrew di udire il primo vagito del figlio.