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Hampshire, coppia tiene un uomo segregato nel capanno

Hampshire, coppia tiene uomo segregato nel capanno

Una professoressa universitaria e il marito hanno tenuto per 4 anni un uomo polacco segregato nella loro casa nell'Hampshire.

Nella ricca contea inglese dell’Hampshire, una coppia ha tenuto segregato un uomo nel proprio capanno. Priptal Binning, professoressa universitaria di 56 anni, e il marito Palvinder, impiegato nel settore informatico, sono stati arrestati. Il valore della loro abitazione, situata tra Southampton e Portsmouth, è stato stimato intorno al milione e mezzo di euro. Cifre che consentirebbero loro di assumere regolarmente del personale domestico, ma così non è stato. Per quattro anni, hanno costretto un uomo polacco di 40 anni a lavorare in cambio di cibo. L’uomo viveva in uno spazio angusto, tra pile di vestiti ammucchiati e oggetti domestici. Dormiva su un lettino di plastica e come cucina disponeva unicamente di un frigorifero e di un barbecue. Non aveva accesso ai servizi igienici.

Il capanno dove dormiva il 40enne

Uomo segregato: schiavitù moderna

È stato lo stesso uomo a sporgere denuncia. La sua richiesta di aiuto è stata accolta dalla Gangmasters and Labour Abuse Authority (GLAA). Il suo leader, Tony Byrne, ha descritto la condizione del 40enne come “schiavitù moderna“. Secondo gli esperti del GLAA, si tratta di una situazione rara ma non unica: “Nel ventunesimo secolo nessuno dovrebbe essere costretto a vivere in condizioni così degradanti e disgustose”. Lo ha ribadito anche il comandante capo del distretto di Test Valley, Kory Thorne. Ha assicurato che “quando vengono ricevute informazioni che suggeriscono che qualcuno è sottoposto alla ‘schiavitù moderna’ lavoriamo con le agenzie e i partner, indagando quando necessario, per agire contro i responsabili”.

La professoressa Binning non ha rilasciato alcuna dichiarazione. Gli agenti di polizia che hanno eseguito il fermo hanno raccontato che si è limitata ad affermare: “So perché siete qui“.