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Picchia la compagna per farla abortire: bimba sopravvive

Daniel Holliday ha picchiato Natalie Clark per farla abortire

La trentunenne inglese Natlie Clark è stata picchiata dal compagno, che voleva farla abortire. La piccola Ivy Rose è nata comunque, in salute.

La trentunenne inglese Natalie Clark ha raccontato di esser stata presa a calci e pugni dal suo ex fidanzato. L’uomo voleva che la donna abortisse, nonostante lei non fosse d’accordo. Era marzo a Cheltenham in Inghilterra quando Daniel Holliday ha aggredito con violenza la sua fidanzata, incinta di dieci settimane, che a causa delle percosse ha cominciato a sanguinare. Natalie Clark era convinta di aver perso la bambina, invece Ivy Rose è nata. Un anno dopo esser stata aggredita, Natalie Clark ha postato su Facebook i segni del pestaggio sul suo corpo.

Picchia la compagna per farla abortire

Picchia la fidanzata, salve la madre e la figlia

Daniel Holliday è stato riconosciuto colpevole di tentato omicidio ai danni di Natalie Clark. L’uomo infatti, come dimostrano le foto diffuse dalla stessa Natalie Clark, non si è limitato a prendere a calci e pungi il ventre della ex fidanzata, ma ha anche tentato di strangolarla e l’ha colpita in pieno volto. Nonostante la gravità del reato commesso Daiel Holliday non si trova in carcere: è stato destinato a una comunità che si sta occupando del suo stato di salute mentale.

Natalie Clark ora sta bene, vive in compagnia della piccola Ivy Rose e della sua prima figlia. Ciononostante si dichiara stanca e sfiduciata per l’esito che il processo ai danni di Daniel Holliday ha avuto. “Ho aspettato un anno per cosa?” scrive arrabbiata nel post su Facebook in cui allega le foto del suo corpo dopo il pestaggio. “Posso dire con sincerità che non ho più fiducia nel sistema giudiziario” aggiunge tristemente. “Mi sento libera di mettere in guardia le persone nei confronti di quel mostro” conclude riferendosi proprio a Daniel Holliday.

Daniel Holliday e Natalie Clark, prima dell'aggressione