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Febbre e segni sulla pelle: bimbo rischia la vita per sepsi

Bimbo febbre alta rischio sepsi

Il piccolo Alfie, di 8 mesi, ha rischiato di morire per quella che sembrava ifluenza, ma si è rivelata una sepsi: l'appello dei genitori.

Il piccolo Alfie Unsworth ha rischiato la vita per quella che sembrava una semplice influenza. I genitori, Damian Unsworth e Lauren Butterworth, hanno notato che il loro bambino, di soli 8 mesi, soffriva di febbre alta e aveva degli strani segni sulla pelle, che comparivano quando il bimbo veniva toccato. “Bisognava aspettare circa otto secondi prima che i segni sparissero, non è normale”, ha raccontato Lauren a Metro. La coppia ha pensato a una comune influenza, ma ha deciso di portare il bambino in ospedale per un controllo. La loro decisione ha salvato la vita al bambino. I medici gli hanno infatti diagnosticato una grave sepsi, che avrebbe potuto portarlo alla morte.

Alfie sepsi

Febbre alta e segni sulla pelle

Damian e Lauren hanno iniziato a preoccuparsi quando si sono resi conto che la temperatura di Alfie non scendeva nonostante la somministrazione di antipiretici. Poco dopo aver assunto i farmaci, la febbre era risalita fino a 41 gradi. Ma sono stati soprattutto i segni bianchi a insospettirli. Il personale sanitario del Greater Manchester Hospital di Bury (in Inghilterra) lo ha ricoverato e lo ha sottoposto a un ciclo di antibiotici della durata di quattro giorni. Una volta saputo che il figlio era fuori pericolo, Lauren e Damian hanno voluto raccontare la propria storia ai media. Il loro obiettivo è sensibilizzare gli altri genitori e invitarli a seguire sempre il proprio istinto e a far visitare i propri bambini, anche quando la situazione sembra sotto controllo. Damien è convinto che Alfie sarebbe morto se avessero aspettato ulteriormente prima di agire. “Vogliamo diffondere quante più informazioni possibili sulla sepsi e speriamo che la storia di Alfie aiuti altri neo genitori a individuare questi sintomi”.