Antonella Ferrari Secondo i medici era cerebralmente morto, motivo per il quale era arrivata la decisione di staccare la spina. Kaleb, però, non si è arreso, e a 15 mesi sta per trascorrere il suo primo Natale a casa insieme ai suoi genitori. In molti l’hanno definito un ‘miracolo‘. Alla nascita, il piccolo è rimasto per un lasso di tempo lungo senza respirare, cosa che gli ha portato conseguenze sul suo sviluppo cerebrale. La vicenda è avvenuta in Gran Bretagna.
Il miracolo di Kaleb
I medici avevano avvertito i genitori che il piccolo era cerebralmente morto, ma loro non hanno mai smesso di sperare che il loro bambino si riprendesse. Dopo 10 giorni di degenza, i dottori hanno consigliato ai genitori di staccare la spina. Il 10 settembre 2017 le macchine sono state staccate e ci si
aspettava che Kaleb morisse immediatamente. Il bambino però non ha smesso di lottare e ha continuato a respirare riuscendo a sopravvivere. Ad un anno di distanza il piccolo ha subito un danno cerebrale ma è vivo e cresce.
Il post della madre
La mamma del piccolo Kaleb ha voluto condividere attraverso un post su Facebook la riconoscenza verso l’associazione Raimbows che li ha sostenuti e ha aiutato Kaleb nell’uscire dal periodo in ospedale. “Siamo stati accolti con profonda gentilezza, incoraggiamento, generosità, conforto, rassicurazione, amicizia e speranza. Hanno supportato Kaleb nei suoi momenti più vicini alla morte. Hanno fatto tutto ciò che potevano per rendere la vita più facile per noi. Ci hanno fornito una casa di speranza. Sono meravigliosi“. Poi un pensiero a Kaleb: “E’ andato avanti per sopravvivere anche se ha avuto tanti ricoveri ospedalieri e ha dei bisogni complessi”. La madre del piccolo ha poi invitato tutti a sostenere l’associazione: “Ogni famiglia merita la possibilità di incontrarli quando la vita del loro bambino prende una piega incerta”.
