Paola Marras E’ diventato virale sul web un video dove un prete russo ortodosso ha immerso con violenza una bambina nell’acqua della fonte battesimale, con l’obiettivo di liberarla dal demonio. La bambina, nuda, urlava terrorizzata ma nessuno tra gli adulti presenti si è allarmato. Al termine del rito, si sono avvicinate solo delle suore che si sono limitate ad asciugare l’acqua benedetta caduta in terra.
Battesimo contro Satana
Qualcuno, guardando il video, ha sostenuto che durante questo battesimo il prete abbia anche fatto sbattere per due volte la testa della bambina, ma la madre della piccola (così come la diocesi) nega questo episodio e difende il sacerdote. “Mia figlia piangeva perché aveva paura del prete”, avrebbe sostenuto la donna, che anzi si dice “grata” al sacerdote per aver battezzato la figlia. Una parrocchiana avrebbe spiegato come il prete Ilia Semiletov sia infatti convinto che quando si battezzano bambini già grandi l’atto dev’essere più perentorio per scacciare con maggior efficacia da loro Satana.
Anche se “il sacramento è stato formalmente eseguito secondo tutti i canoni, con l’immersione tre volte nell’acqua“, come spiega al Daily Mail l’arciprete Mikhail Samokhin, della diocesi di Pyatigorsk e Circassian, la chiesa russa ortodossa sta comunque prendendo provvedimenti dopo lo scoppio della polemica social.
Nonostante il battesimo risalga a due anni fa, Ilia Semiletov dovrà quindi ora difendersi di fronte a un tribunale ecclesiastico, con il rischio di essere rimosso dall’ordine sacerdotale. Samokhin ammette: “Il prete ha agito troppo duramente. Per il momento è stato sospeso dal servizio“. L’arciprete ha però anche puntualizzato che “la ragazzina sta bene ed i suoi genitori non si sono mai lamentati per quanto successo”.
