> > Usa, bimba migrante morta al confine con il Messico

Usa, bimba migrante morta al confine con il Messico

bimba morta confine

Una bimba di 7 anni è morta al confine tra Stati Uniti e Messico. L'episodio potrebbe riaccendere la polemica sulla questione dei migranti.

Una bambina di 7 anni proveniente dal Guatemala è morta al confine con il Messico. In quel momento la piccola si trovava sotto la custodia delle autorità americane. Le cause del decesso sembrerebbero essere disidratazione e stanchezza. A riportare la vicenda è stato il Washington Post. Con quest’ultimo episodio si riaccendono le polemiche sul trattamento dei migranti al confine, stipati in centri di accoglienza allo stremo. Critiche anche a Donald Trump e alle sue politiche sull’immigrazione.

Non mangiava da giorni

La bambina guatemalteca era stata catturata al confine con il Messico dalla polizia del New Mexico. Stando a quanto riportato sul Washington Post, la bimba era stata presa mentre attraversava il confine con il padre e altre decine di persone. Secondo l’agenzia Usa per le dogane e la protezione dei confini,
la bambina “non mangiava e beveva da giorni” e ha iniziato a soffrire di convulsioni otto ore dopo l’arresto, che risale al 6 dicembre 2018. A seguito degli attacchi, la bambina era stata trasportata in elicottero all’ospedale di El Paso. Lì è però sopraggiunto un arresto cardiaco che non le ha lasciato
scampo. Nonostante i tentativi di rianimazione operati dai medici, la piccola è morta nel giro di 24 ore.

Linea dura di Trump

Il presidente americano Donald Trump ha fatto della linea dura sui migranti il suo cavallo di battaglia. Ha infatti promesso di costruire un muro al confine con il Messico, ha schierato migliaia di militari lungo la frontiera e ha separato più di due mila bambini migranti dai loro genitori, nell’ambito di una politica di ‘tolleranza zero‘.