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Manchester, uccide il figlio di tre giorni con un sacco

amberbowling

Una donna di 21 anni ha ucciso il figlio di tre giorni mettendolo in un sacchetto della spazzatura e buttandolo in giardino. Inutili i soccorsi.

Un gesto folle, senza senso di una crudeltà terribile. Una giovane di 21 anni ha ucciso il figlio nato da appena tre giorni mettendolo in un sacco della spazzatura e gettandolo nel giardino. L’incredibile storia proviene dal Kentucky dove una donna, Amber Bowling, di 21 anni nella cittadina di Manchester ha compiuto il terribile gesto. “Stava piangendo tanto, non smetteva più… Troppo rumore, non mi faceva dormire”, queste le prime parole della donna dopo il fermo. Con le quali ha tentato di giustificare l’azione avventata, sconsiderata, che però è irreversibile.

“Ho visto quella busta che si muoveva lentamente”

Il terribile racconto del vicino di casa che ha trovato il sacchetto con all’interno il piccolo bimbo di appena tre giorni ha lasciato increduli gli agenti che l’hanno interrogato. «Stavo rientrando dal mio turno di lavoro quando ho visto quella busta che si muoveva lentamente poi ho sentito un flebile lamento. A quel punto ho preso il sacco e l’ho portato dentro casa e ho visto che dentro c’era un bambino, ho subito chiamato i soccorsi e la polizia». Nonostante l’intervento immediato dei sanitari e della polizia della cittadina per il piccolino non c’è stato nulla da fare. All’arrivo infatti gli operatori sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso. La giovane donna è stata subito arrestata e dopo un breve interrogatorio ha subito confessato, rivelando il folle gesto che ha portato alla morte del figlio di appena 3 giorni.

Sul corpo del piccolo è stata fatta l’autopsia che ha rivelato la sofferenza che ha provato il piccolo. Infatti il corpicino aveva il cranio fratturato, diverse costole rotte e un’importante emorragia cerebrale che ha causato la lenta morte. «È stata una scena straziante, non si è mai pronti a tutto questo» così ha commentato l’episodio lo sceriffo della cittadina che è intervenuto.