Micaela Perucchini Ha violentato una ragazzina di 12 anni, ma non è idoneo al processo perchè affetto da demenza e da una lesione cerebrale. I fatti risalgono al 2017 e la corte ha condannato l’uomo per 3 dei 4 reati presunti. Ora è detenuto presso un ospedale.
Soffre di demenza, non idoneo al processo
John Potts, oggi 72 anni, nel 2017 ha violentato una ragazza, ma non sarà processato. L’uomo è stato giudicato non idoneo al processo perchè affetto da demenza e soffre di una lesione cerebrale. Ora John Potts si trova detenuto in un ospedale ai sensi della legge sulla salute mentale. La giuria lo ha imputato per tre dei quattro presunti rati: due aggressioni sessuali su un minore di 13 anni e l’incitamento di un minore di 13 anni a svolgere attività sessuale. Quando è apparso alla Hull Crown Court, John Potts è stato affiancato da tre infermiere. Già nel 2017 non temeva la polizia: “Non mi importa della polizia. La polizia può venire e arrestarmi”, aveva urlato quando un uomo ha minacciato di chiamare le forze dell’ordine.
I fatti del 2017
La ragazza era per strada con la sua bicicletta quando è stata afferrata da John Potts e trascinata nel parco. Ha raccontato alla polizia: “Mi ha costretto ad andare con lui, trascinava la mia bicicletta”. La dodicenne ha rivelato anche di aver tentato di fermarlo, ma l’uomo – imperterrito – ha proseguito. Con coraggio ha poi spiegato ai poliziotti: “Mi ha toccato il sedere e mi ha messo una mano sulla bocca e ci ha messo sopra qualcosa. Puzzava di cacca di cane”. L’uomo si è fermato solo quando una donna ha visto qualcosa tra i cespugli del parco, ha fermato l’auto ed è scesa per aiutare la giovane. Alcuni uomini hanno iniziato a filmare l’anziano, accerchiandolo per assicurarsi che non riuscisse a lasciare la zona fino all’arrivo della polizia. Nel video, circolato su Facebook all’epoca dei fatti, si vede l’uomo che cerca di rialzarsi i pantaloni.
