Lisa Pendezza Incidente aereo in Iran, all’aeroporto di Fath a Karaj, in una regione montuosa non lontano dalla capitale Teheran. Le prime ricostruzioni dell’incidente sono state fornite da Pirhossein Kolivand, capo del dipartimento iraniano per le emergenze. Un volo cargo Boeing 707 è decollato a Bishkek, in Kirghizistan, e sarebbe dovuto giungere allo scalo di Payam, a sud-ovest di Karaj. Il pilota avrebbe perso il controllo dell’aereo e sarebbe atterrato all’aeroporto sbagliato, schiantandosi contro il muro di cinta che circonda lo scalo e colpendo alcuni palazzi residenziali. Dopo l’impatto, il mezzo ha preso fuoco. Le immagini diffuse sui social mostrano il veivolo completamente carbonizzato.
Incidente aereo a Teheran, 15 morti
Sono almeno 15 le vittime, tutte appartenenti all’equipaggio del Boeing. Solo una persona a bordo è riuscita a salvarsi. Secondo alcune emittenti locali, il superstite sarebbe il pilota, mentre la Fars News Agency, agenzia stampa iraniana, lo ha identificato con un operatore di bordo. L’uomo è stato ricoverato in ospedale, ma restano ancora ignote le sue condizioni. Al momento non si hanno notizie di eventuali morti tra gli abitanti del complesso residenziale coinvolto nell’incidente aereo. La Fars News Agency ha riferito che il veivolo trasportava carne e apparteneva all’esercito del Paese. Smentite, dunque, le prime indiscrezioni secondo cui il Boeing sarebbe stato di proprietà della Kyrgyzstan Airlines. Resta ancora da verificare la causa dell’incidente. Secondo i media locali, il pilota avrebbe effettuato un atterraggio di emergenza a causa delle avverse condizioni atmosferiche.
