“Non ancora!”. Josè Rosellò non ha retto la notizia del ritrovamento di suo figlio Julen senza vita. Per l’uomo e per la moglie Victoria García è il secondo figlio perso: prima di Julen era stata la volta di Oliver, accasciatosi sulla spiaggia mentre passeggiava con i genitori al mare. Nei giorni precedenti all’estrazione della salma del piccolo, José e Victoria hanno vissuto momenti di estrema tensione, tra la rabbia per i lavori a rilento e gli attacchi d’ansia per la preoccupazione del bimbo in fondo al pozzo. Ora è il tempo del dolore per i genitori, costretti ancora una volta a dire addio a un loro figlio.
“Non ancora!”, il grido di dolore di Josè
José Rosellò è un uomo distrutto. I giorni trascorsi nella speranza di poter riabbracciare suo figlio Julen sono terminati con la drammatica notizia della morte del bambino. José e Victoria hanno seguito le operazioni di soccorso fin dall’inizio, vivendo con angoscia ogni complicazione incontrata dai minatori e con speranza ogni piccolo passo avanti. Al loro dolore si è stretta tutta la Spagna, che ha seguito con apprensione le operazioni di scavo per salvare Julen. Tuttavia, il dolore di una nazione non può sostituirsi o essere paragonato a quello dei genitori, a cui è arrivata la terribile notizia della morte di un figlio. Dare uno spettro delle sfumature emotive con cui José e Victoria hanno convissuto nei giorni di scavo è impossibile: si passa dalla rabbia dell’uomo per l’inspiegabile rallentamento dei lavori ai forti attacchi d’ansia provati per la paura di perdere un altro figlio. Tutto quello che resta sono le lacrime e la disperazione per Julen, morto in fondo a quel pozzo.
Oliver prima di Julen
Qualcosa si è rotto nel cuore di Josè Rosellò e Victoria García. Rimettere insieme i cocci non sarà per niente facile, soprattutto a fronte delle grandi speranze che i 2 coniugi nutrivano nei confronti della possibilità di riabbracciare il loro figlio. Per Josè e Victoria si tratta di un secondo tragico lutto, ai loro occhi inspiegabilmente crudele. Come riferito anche da Tgcom24, nel 2017, mentre erano al mare, i 2 genitori stavano passeggiando lungo la spiaggia insieme al figlio Oliver. Un normale quadretto famigliare interrotto all’improvviso da una tragedia: il piccolo Oliver si è sentito male e accasciandosi sulla sabbia. I suoi genitori, impotenti, hanno drammaticamente assistito alla sua morte. Come allora, per José e Victoria la sensazione di non aver potuto fare niente per il piccolo Julen richiama la sensazione d’impotenza di fronte alla morte di Oliver.