Andrea Cerabolini Argomenti trattati
Ci sono voluti tre giorni di ricerche prima che i soccorritori riuscissero a trovare Casey, bambino di soli 3 anni residente con la famiglia in North Carolina, misteriosamente scomparso dal giardino dell’abitazione della nonna mentre giocava con alcuni amici, e sopravvissuto per tre lunghi giorni da solo nel bosco.
L’allarme era stato lanciato dagli stessi nonni dopo essersi resi conto che il nipote non era rientrato in casa dal giardino – che si affaccia su una ampia area boscosa – assieme gli altri amichetti. Dopo 45 minuti di inutili ricerche, e non trovando alcuna traccia del piccolo, avevano quindi deciso di fare intervenire le autorità.
Avviata una massiccia operazione di ricerca
Immediatamente avviata la macchina dei soccorsi, ai quali hanno partecipato FBI, NCIS, decine di volontari e il corpo dei Marine. Autorità da subito molto preoccupate, innanzitutto dalle basse temperature che nelle stesse ore si registravano in tutta l’area delle ricerche. Una zona dalla fitta vegetazione, nella quale è stato particolarmente difficile riuscire a farsi largo.
Il ritrovamento
Ma la sorpresa è giunta a tre giorni dalla scomparsa, quando ormai le speranze di trovarlo vivo stavano svanendo. Seguendo una segnalazione, gli uomini impegnati nelle ricerche sono giunti in un posto dal quale riuscivano a sentire chiaramente la voce del bambino, che chiamava disperatamente la mamma. Seguendo le sue grida, i soccorritori si sono fatti largo per circa 50 metri nella fitta vegetazione, attraversando anche un corso d’acqua, prima di riuscire a trovare il piccolo Casey, rimasto impigliato nella vegetazione, tanto da non riuscire più a muoversi.
Casey: “Sono stato salvato da un orso”
Bambino che – raccontano i soccorsi – aveva molto freddo, ma era sveglio e vigile. Casey adesso è ora ricoverato presso il Carolina East Medical Center, ed è in fase di guarigione. La zia del bambino, in un Post Facebook afferma infatti che il nipote è “Sano, sorridente, e in grado di palare”. E a chi gli chiede come abbia fatto a sopravvivere per tre giorni al gelo, Casey racconta che non era solo, ma che a fargli compagnia ci sarebbe stato un orso, rimastogli accanto per tutto il tempo passato nel bosco. Sempre secondo la zia, “Un amico mandato da Dio per tenerlo al sicuro”. Insomma, una vicenda che porta la donna ad affermare che “I miracoli possono succedere davvero”.
