Marta Lodola Una disastrosa frana a Caranavi, un centinaio di chilometri a nordest di La Paz, in Bolivia, ha causato, per ora, undici morti e venticinque feriti. Come testimoniano le immagini diffuse dall’agenzia di stampa boliviana Abi e dall’Ansa, fango e detriti si sono riversati su strade, persone e mezzi di trasporto a causa degli intensi rovesci che hanno colpito la Bolivia nei giorni scorsi. Le autorità locali hanno confermato il bilancio di undici vittime e venticinque feriti. I soccorritori sono ancora impegnati a scavare nel fango, alla ricerca di eventuali altre vittime o feriti.
Bolivia, frana a nord di La Paz
Il comandante della polizia boliviana, Rómulo Delgado, ha informato le agenzie di stampa locali che delle undici vittime sei sono adulti e cinque bambini. Sembra inoltre che i venticinque feriti siano stati trasportati con successo negli ospedali vicini. Il comandante Rómulo Delgado ha inoltre specificato che l’incidente è avvenuto nella zona di Puente Armas, in corrispondenza della strada statale Caranavi-Yolosita. I soccorritori sono ancora al lavoro alla ricerca di eventuali altre vittime o dispersi ancora sommersi da fango e detriti.
A causare il disastro sarebbero state le intense piogge che hanno colpito la zona di La Paz nei giorni scorsi. Come ha specificato tvsvizzera.it la presidente dell’Assemblea dipartimentale di La Paz, Martha Choque ha reso noto che nel pomeriggio di domenica tre febbraio si sarebbe verificata un’altra frana nella stessa zona. Sembra, ma la notizia non è ancora stata resa ufficiale, che il fango abbia travolto una squadra di soccorritori, causando un’altra vittima.
