Redazione Notizie.it E’ morto per via di un’infiammazione miocardica dopo aver pensato di avere una normale influenza. Il protagonista della triste storia è il 23enne irlandese Reece Milner. Il giovane non stava bene ma credeva si trattasse di un malanno di stagione curabile con qualche medicinale e per questo aveva deciso di non recarsi dal dottore per farsi visitare.
Il ricovero in ospedale
La scorsa settimana un passante ha trovato Reece in stato confusionale dentro la sua automobile a Craigavon. Sono stati allertati subito i soccorsi con il successivo trasporto al Craigavon Area Hospital e il ricovero in terapia intensiva. Dove il 23enne è morto 48 ore dopo, assistito nelle sue ultime ore di vita dalla fidanzata e dai familiari. A provocare il decesso un’infiammazione miocardica dei muscoli cardiaci causata da una rara infezione.
Le parole della compagna
Riofach Doran ha parlato dopo la scomparsa dell’amato compagno: “È stato malato nelle ultime tre settimane, ha vomitato qualche volta, ma abbiamo pensato che avesse l’influenza. Era una persona davvero divertente ed estroversa, che amava far ridere la gente. Amava me e mio figlio, lo considerava come se fosse il suo, era così premuroso con tutti”. La famiglia era intenzionata a donare gli organi di Reeche (era questa la sua volontà) ma non ha potuto farlo perché dopo la morte è stata effettuata l’autopsia. Soltanto il cuore è stato donato per scopi di ricerca: così in qualche modo lo sfortunato giovane potrà forse aiutare il prossimo.
