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Cina, uomo ferisce 11 passanti con un coltello

polizia cinese

Un uomo si è scagliato sulla folla armato di coltello. Nell'attacco sono rimaste ferite 11 persone, nessuna delle quali in gravi condizioni.

Un uomo, affetto da problemi pischici, si è scagliato contro la folla, ferendo 11 persone con un coltello. L’aggressore, un 33enne, è stato arrestato dalla Polizia. Tra i feriti ci sarebbero per lo più studenti e poliziotti. Nessuno di loro sarebbe però in pericolo di vita.

Arrestato l’aggressore

Un uomo si è avventato con il suo coltello sui passanti, ferendo 11 di loro. Il fatto è accaduto nella cittadina di Jian, nel centro della Cina. Il sospettato è un uomo di 33 anni che è stato subito arrestato dalla Polizia, intervenuta sul luogo. Stando a quanto riferito dalle forze dell’ordine, la famiglia dell’aggressore avrebbe fatto sapere che l’uomo soffre da tempo di disturbi psichici. L’aggressione sarebbe avvenuta alle 7.12 di giovedì 21 febbraio (ora locale). A riportare la notizia è stata la polizia, che ha comunicato l’attacco tramite la piattaforma Weibo. Non è ancora chiara la natura dell’attacco. Tutti i feriti sono stati trasportati in ospedale per le cure, ma nessuno di loro sarebbe in pericolo di vita.

Altri attacchi in Cina

Non è la prima volta che nel paese si registrano aggressioni di questo tipo. Ad aprile 2018 un uomo, armato di coltello, ha ucciso 7 bambini ferendone altri 12 nella Cina nord-occidentale. A settembre, un altro uomo, dicendo di volersi vendicare della società, ha ferito 46 persone e ne ha uccise 9 nella provincia di Hunan. L’aggressore in questo caso aveva investito la folla a bordo del Suv e aveva poi accoltellato i passanti. In ottobre 14 bambini sono stati uccisi dalla furia di una 39enne che si era recata in un asilo di Chongqing armata di coltello. A gennaio 2019, infine, un 48enne si è scagliato sulla folla con un coltello uccidendo una persone e ferendone altre 19, per poi suicidarsi nel fiume.