Michal Prasek era un allevatore 34enne ceco che viveva e lavorava a Zdechov, in Repubblica Ceca, un villaggio situato nella parte orientale del Paese. Dal 2016 teneva in casa due leoni, un maschio ed una femmina. L’uomo è morto sbranato dai due enormi felini nel recinto dove aveva deciso di tenerli illegalmente. La morte di Prasek è stata confermata dalla polizia: “Confermo la morte dell’allevatore. La polizia è stata costretta a uccidere i due leoni a colpi di pistola”, ha dichiarato Lenka Javorkova, la portavoce della polizia regionale. L’indagine avviata sulla vicenda farà luce su quanto accaduto e determinerà le esatte circostanze in cui è avvenuto l’incidente.
Il padre ha visto il corpo dalle telecamere di sorveglianza
Il leone maschio aveva 9 anni ed era con Michal Prasek dal 2016. La femmina invece, aveva 2 anni, e dallo scorso anno faceva compagnia al maschio. L’uomo teneva i due felini, ovviamente senza il permesso dei servizi veterinari locali, in un recinto costruito dentro la sua proprietà.
Ed è propri lì che l’uomo ha trovato la propria morte. Ad attaccarlo è stato l’esemplare maschio. Il padre della vittima ha visto tramite le telecamere di sorveglianza il corpo del figlio sdraiato a terra all’interno del recinto ed ha avvisato la polizia. I due animali non erano ben visti nel villaggio in cui abitava l’uomo. Anzi, i circa 600 abitanti ne erano molto spaventati e per ovvie ragioni. Nel Giugno 2018, mentre portava a spasso col guinzaglio la leonessa, l’animale attaccò e ferì un ciclista.