Alberto Pastori La polizia del Surrey, contea dell’Inghilterra sud-orientale, la sera di sabato 17 Marzo 2019 è dovuta intervenire in seguito ad una chiamata riguardante un uomo di 50 anni che si aggirava per le strade con atteggiamenti aggressivi, armato di coltello e una mazza da baseball mentre urlava commenti razzisti.
Il 50enne avrebbe poi accoltellato un 19enne, senza però ferirlo mortalmente. La dinamica degli incidenti è trattata dagli agenti di polizia come un atto terroristico. Il capo della polizia antiterrorismo, il vicecommmisario Neil Basu, è intervenuto sulla vicenda. L’agente ha dichiarato: “questa indagine è ancora agli inizi ma ha le caratteristiche di un evento terroristico, ispirato all’estrema destra. Verrà quindi trattato come tale”.
Continua Basu: “questo ci consente di utilizzare tutte le capacità specialistiche disponibili per stabilire le circostanze complete di questo attacco. La polizia è impegnata a combattere tutte le forme di ideologia estremista tossica, che ha il potenziale di minacciare la sicurezza pubblica”. Il vicecommissario ha poi detto che i funzionari locali hanno fornito le necessarie rassicurazioni e i consigli di sicurezza per la protezione alle comunità, ai luoghi di culto e alle imprese.
Le indagine saranno approfondite
Il sovrintendente investigativo Karen Mizzi ha aggiunto: “questo è un incidente sconvolgente e preoccupante e stiamo lavorando per sostenere i nostri colleghi della Counter Terrorism Police South East con le loro indagini. Continueremo a mantenere i contatti con la comunità locale”.
La Mizzi ha continuato dicendo la polizia sta facendo tutto il possibile per garantire un’indagine approfondita e sostenere le persone colpite dagli eventi della scorsa notte. Inoltre, “le pattuglie saranno potenziate e verrano fornite assicurazioni a coloro che si trovano nell’area specificatamente intorno alle moschee. Aumenteremo il coinvolgimento con le comunità di tutte le fedi, dando consigli su come le persone e i luoghi possono proteggersi”.
