Redazione Notizie.it Ha 81 anni Sabine Grieco, prete statunitense accusato di circa 30 casi di abuso su minore. Il caso più recente ha sconvolto la città di Albuquerque, nel New Mexico, nel sud degli Stati Uniti. Il prete esercitava infatti presso la Chiesa Regina dei Cieli della città, quando una bambina l’ha denunciato per gli abusi subiti. Stando alla testimonianza della bambina, che all’epoca dei fatti aveva 7 anni, Sabine Grieco l’avrebbe fatta ubriacare, per poi abusare di lei nei locali della Chiesa fino a che questa non ha vomitato. Terminata la violenza le avrebbe anche ordinato di pulire.
Abusava della bimba regolarmente, condannato
Come riporta Fanpage, secondo quanto l’accusa è riuscita a ricostruire, tutto è iniziato quando padre Sabine Grieco ha attirato in canonica per la prima volta la bambina, dicendole che avrebbero fatto “un gioco speciale“. Accortosi che la bambina, per paura o vergogna, non denunciava l’abuso subito, ha cominciato a ripetere la violenza regolarmente per circa un anno. Quando questa si ribellava, Sabine Grieco la picchiava, per sottometterla nuovamente.
La bambina non ha mai raccontato nulla a nessuno delle violenze subite, fino a quando non ha compiuto 13 anni. A quest’età ha infatti iniziato a commettere atti di autolesionismo, al punto che i genitori si sono allarmati. La bambina ha così raccontato quello che era stata costretta a subire ed è iniziato il processo a carico di Sabine Grieco. L’uomo era già stato accusato di aggressione sessuale su più di 30 bambini. È inoltre implicato in otto casi di abuso su minore avvenuti nello stesso periodo di quelli denunciati dalla ragazza e per cui è stato condannato.
