Per otto lunghi anni una madre ha maltrattato il figlio per ottenere l’indennità di malattia. Il figlio era infatti malnutrito e spesso era costretto ad assumere droghe. L’obiettivo era di farlo apparire in condizioni di salute precarie e ottenere così l’indennità. La vicenda arriva dalla Russia ed è stata riportata dal Sun. La donna, madre adottiva del bambino, è stata dichiarata colpevole con l’accusa di aver “inflitto lesioni gravi a un minore” costringendolo “a uno stato di impotenza”. La madre dovrà inoltre restituire l’intero importo dell’indennità ricevuta finora e versare più di 9.400 euro al figlio per danni morali.
Bimbo malnutrito
Il figlio era arrivato a pesare quasi come un bambino di 4 anni, pur avendone più del doppio. La madre voleva che il ragazzino risultasse malato agli occhi di chiunque. Stando a quanto scoperto dalle indagini, il padre adottivo del bambino e compagno della donna era all’oscuro di tutto. Una funzionaria del Comitato investigativo federale russo ha spiegato che “durante tutti questi anni la donna ha visto molti dottori e ha chiesto loro di controllare il figlio perché malato. Aveva addirittura ipotizzato potesse avere il cancro. I medici stessi sono stati raggirati dalla donna non riuscendo a trovare una diagnosi giusta”.
Seguito da una psicologa
Il terribile piano della donna è stato sventato, ma ha avuto gravissime ripercussioni sul bambino. Il ragazzino infatti a causa della malnutrizione e dell’effetto delle droghe risulta nettamente sottopeso rispetto alla norma e dovrà essere seguito da specialisti. Dalla vicenda è emerso che, nonostante abbia 10 anni, non è mai andato a scuola. Si trova in cura da una psicologa che si sta occupando di seguire tutti gli sviluppi del suo caso.