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Festa in discoteca: 3 morti schiacciati dalla folla

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Morti schiacciati in discoteca. La tragedia in Irlanda che ricorda quanto accaduto alla Lanterna Azzurra di Corinaldo.

Tre ragazzi sono morti schiacciati dalla calca che cercava di entrare in un locale in Irlanda del Nord dove era in programma una festa nel giorno di San Patrizio, il 17 marzo. Per cause ancora da accertare, sembra che ad un certo punto la folla si sia fatta prendere dal panico iniziando a correre verso l’ingresso. L’episodio ricorda inevitabilmente quanto avvenuto a dicembre in Italia, alla Lanterna Azzurra di Corinaldo, in occasione del concerto di Sfera Ebbasta.

Morti tre adolescenti

Drammatico incidente in occasione di San Patrizio. Due 17enni, Morgan Bernarde e Lauren Bullock, e un 16enne, Connor Currie sarebbero stati schiacciati dalla folla che tentava di entrare nel locale del Greenvale Hotel di Cookstowest. La causa esatta dei decessi rimane ancora al vaglio degli inquirenti, anche se la Polizia ritiene che i giovani siano rimasti schiacciati da centinaia di ragazzini che come loro stavano entrando nel locale per prendere parte alla festa. Pare che, al momento dell’incidente, le porte del locale fossero chiuse. Il vice capo della Polizia avrebbe detto: “E’ in corso un’indagine importante e posso confermare che al nostro team è stata affiancata una squadra specializzata di investigatori“. Al vaglio delle forze dell’ordine anche i filmati delle telecamere di sicurezza esterne all’hotel. Oltre ai tre morti, una 16enne sarebbe in ospedale in condizioni stabili, mentre altri due sono stati curati sul posto.

La testimonianza di una madre

Emma Heatherington, madre di due ragazzi che erano alla festa, ha detto di essersi sentita male quando ha letto la notizia della Polizia: “I miei due ragazzi erano lì, quando li ho chiamati stavo tremando. Per fortuna mi hanno risposto” ha detto. “Dicono che c’era una folla enorme in attesa di entrare nel locale. Quando sono arrivati i soccorritori, tutti sono stati invitati a lasciare il posto. I miei figli sono tornati a casa molto scossi. Avevano sentito che alcune persone erano morte”.