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Viking Sky: riavviati i motori della nave, 300 in salvo

naufragio viking

Sospese le operazioni di evacuazione dalla Viking. La nave da crociera è ora diretta verso il porto sicuro di Molde, in Norvegia

Dopo quasi un giorno passato dal lancio del segnale di Mayday dalla nave da Crociera Viking – abbandonata da tre motori su quattro nel mezzo di una tempesta poco al largo delle coste della Norvegia – ancora più di 900 passeggeri sarebbero bloccati a bordo, in balia di onde che hanno anche superato i 10 metri. Tra le persone tratte in salvo dall’imbarcazione 17 sarebbero state trasferite in ospedale, tre dei quali sarebbero in gravi condizioni.

Le procedure di evacuazione

Nelle prime ore di domenica 24 marzo 2019 le autorità hanno comunicato di aver provveduto – con l’utilizzo di elicotteri – all’evacuazione di oltre 440 dei 1373 passeggeri a bordo. Operazioni prima sospese per il forte vento, e poi riavviate nel corso della mattina. Mentre la rimessa in funzione di tre motori su quattro ha permesso all’imbarcazione di rimettersi in moto. E, seppur con l’aiuto di due rimorchiatori, si sta dirigendo verso il porto della cittadina di Molde, in Norvegia, per ricevere assistenza. Per il momento però – avendo provveduto all’evacuazione dei feriti più gravi – il comandante avrebbe deciso di sospendere le operazioni di recupero.

La rottura dei quattro motori

Sembrerebbe quindi essere ormai alle spalle il momento più critico del naufragio. Priva di potenza, alla mercè di un fortissimo vento e di onde che superavano gli otto metri di altezza, la nave era andata alla deriva per 30 lunghissimi minuti. Una situazione alla quale si è cercato rimedio calando le pensatissime ancore, sperando in questo modo di fermare la sua corsa, prima che il vascello fosse portato a schiantarsi contro la costa rocciosa. Ancore però trascinate per 30 lunghissimi minuti prima che queste riuscissero infine a fare presa sul fondale.

la rottura dei motori ha portato alla’interruzione della fornitura di energia elettrica, e al blocco di tutti i sistemi di stabilizzazione della nave. Che trovandosi ad affrontare onde alte come un palazzo di circa tre piani, ha iniziato a rollare e beccheggiare trascinando con sé mobili e passeggeri.

Nave attesa in porto in giornata

É il primo cittadino di Molde, la cittadina verso la quale l’imbarcazione sta facendo rotta, ad affermare – nel corso di una conferenza stampa tenutasi alle 10.00 del mattino di domenica 24 marzo – che l‘arrivo in porto della nave è previsto per la giornata di oggi. A causa dei forti venti e della tempesta che continua ad infuriare nell’area, non è però fornita alcuna indicazione sull’orario in cui si attende l’arrivo dell’imbarcazione.