> > Infermiera somministra clistere con acqua bollente: grave un neonato

Infermiera somministra clistere con acqua bollente: grave un neonato

infermiera

In Kazakistan una infermiera somministra un clistere di acqua bollente ad un neonato. Il bimbo, gravemente ustionato, lotta tra la vita e la morte.

Un neonato lotta tra la vita e la morte dopo che un’infermiera gli ha somministrato un clistere contenente acqua bollente. L’orrenda vicenda è accaduta in Kazakistan meridionale, e dal giorno dell’incidente il bambino piange disperatamente e sanguina ogni volta che deve andare in bagno.

Neonato ustionato in ospedale

Il piccolo Nurislam era stato ricoverato in ospedale a causa di un ‘infezione respiratoria. La mamma, Arainur Kalkaman, racconta ai media di come il figlio dopo tre giorni di cure stesse meglio. L’incubo è iniziato quando un’infermiera ha deciso di somministrare al bambino un clistere contro la stitichezza.

Nurislam ha infatti immediatamente cominciato a piangere disperatamente, e anche se la mamma ha implorato l’infermiera di cessare il trattamento questa le ha risposto “So io che cosa è giusto fare”.

Appena si è allontanata, però, la mamma di Nurislam si è accorta che il figlio era gravemente ustionato. “Ho visto che la pelle di mio figlio orrendamente bruciata. La sua natica destra era coperta da orribili vesciche giganti. Provo angoscia e ribrezzo al solo pensiero”, ricorda la donna come riporta The Sun.

Atroci sofferenze

Dopo aver lanciato l’allarme, il piccolo è stato portato di corsa nel reparto di terapia intensiva in condizioni critiche e lotta ancora tra la vita e la morte. Dalla fine di marzo 2019 si trova costantemente monitorato, sotto continua somministrazione di antidolorifici per alleviare le sofferenze del bambino.

Sul gravissimo incidente è in corso un’indagine della polizia kazaka e interna all’ospedale, che nel frattempo ha sospeso l’infermiera. Ancora da accertare i motivi che hanno spinto la donna a fare ciò che ha fatto.