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Trovate quattro api vive nell'occhio di una donna: era andata al cimitero

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Durante una visita al cimitero, quattro api sono entrate tra la palpebra e l'occhio di una donna. Il medico spiega, "bevevano il suo sudore"

Una visita al cimitero si è trasformata in un incubo per una donna, che ha dovuto recarsi immediatamente in ospedale quando si è resa conto di quello che le stava succedendo. La protagonista dell’assurda vicenda ha raccontato di aver provato un terribile spavento quando i suoi occhi hanno iniziato a lacrimare senza sosta. Il motivo era terrificante: quattro api le erano infatti entrate tra la palpebra e l’occhio che nell’arco di poche decine di minuti si è gonfiato vistosamente. Da qui la decisione di raggiungere il più vicino ospedale dove i medici, a seguito di un analisi, si sono resi conto di cosa avesse provocato il gonfiore, individuando i quattro corpi estranei, piccole api note come Halictidae, conosciute come ‘api del sudore’ poichè sono particolarmente attratte della sudorazione dell’uomo. L’episodio è verificato a Taiwan e nell’ospedale universitario di Fooyin è stata fatta l’orribile scoperta: guardandosi allo specchio infatti, oltre all’occhio gonfio, la donna si è accorta che vi erano alcune strane cose sporgenti dalla palpebra sinistra ma solo il capo del dipartimento di oftamologia Hung Chi-ting è riuscito a identificarle.

Le api del sudore, quali caratteristiche?

Le api in questione non sono particolarmente grandi: si tratta di esemplari che non superano i 4 millimetri e che sono soliti nidificare nei pressi di tombe e di alberi caduti. Gli esperti sottolineano che si possono trovare facilmente anche durante escursioni in montagna. La notizia è stata raccontata dalla Cnn che ha anche intervistato la donna secondo la quale gli insetti sarebbero entrati nel suo occhio proprio durante una visita al cimitero: inizialmente ha provato un certo fastidio, pertanto si è subito lavata gli occhi ma ben preso ha iniziato ad avvertire un forte dolore. “E’ stato molto doloroso, le lacrime non volevano smettere di venire fuori – ha raccontato – Ero spaventata a morte”. Trascorse alcune ore si è dunque recata in ospedale: qui le è stata diagnosticata una forma di cellulite, ovvero un’infezione batterica della pelle, oltre ad un’erosione della cornera provocata dall’azione delle “api del sudore”. Hung ha sottolineato: “Per fortuna è venuta in ospedale presto, altrimenti avrei potuto toglierle il bulbo oculare per salvarle la vita”.