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Londra, trovati in un freezer i cadaveri di due donne

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La polizia forense ha dichiarato che i corpi appartengono probabilmente a due donne scomparse. Scioccati gli abitanti del quartiere.

La macabra scoperta è stata fatta a Canning Town, nella parte est della capitale inglese, alle 11.45 di venerdì 26 aprile 2019. La polizia ha fatto irruzione nell’appartamento di un uomo di 50 anni dopo (come si legge sul “Sun”) l’allerta di un abitante della zona e ha rinvenuto nel freezer i corpi fatti a pezzi di due donne, come ha accertato la ricostruzione fatta dalla scientifica. Gli agenti sono sulle tracce dell’uomo (fuggito prima del blitz), che è sospettato di duplice omicidio.

Le donne scomparse

Stando a quanto riportato dal “Sun”, i cadaveri apparterrebbero a due donne che erano scomparse mesi prima della macabra scoperta. Uno sarebbe quello di Mary Jane Mustafa, 38enne originaria di Cipro e madre di due figli, scomparsa nel maggio del 2018. Un pomeriggio, dopo che era uscita con solo il suo cellulare e 3 sterline in tasca, non era più rincasata, scatenando la preoccupazione dei parenti. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, l’uomo sospettato, conosciuto come Ali, era amico di Mary Jane, che viveva nel medesimo quartiere, ed era solito uscire con lei.

Secondo gli agenti, non esisterebbe invece alcun nesso tra le due vittime della carneficina.

La reazione dei vicini

I vicini di casa hanno dichiarato di avere visto Ali il giorno prima dell’arrivo della polizia e di averlo trovato nervoso. Venerdì 26 aprile l’avrebbero anche contattato per avvertirlo della presenza degli agenti alla porta della sua abitazione, ma lui avrebbe interrotto la chiamata.

La terribile vicenda ha sconvolto gli abitanti del quartiere londinese, conosciuto come uno dei più poveri e degradati di Londra.