Lisa Pendezza Lutto nel mondo del teatro per la morte di Harlan Bengel. L’attore 45enne, noto per la sua partecipazione a numerose produzioni di Broadway, è stato trovato impiccato a un cavalcavia a Central Park, nell’Upper West Side newyorkese. A scoprire il corpo dell’uomo, riporta il Messaggero, è stato un passante, che ha immediatamente lanciato l’allarme e contattato il 911. Tra i suoi ruoli più famosi si ricordano quelli negli spettacoli War Horse e Il fantasma dell’Opera.
L’ipotesi del suicidio
Al momento non è ancora stato diramato alcun comunicato ufficiale per quanto riguarda da dinamica della morte, ma secondo le prime ricostruzioni sembra che si sia trattato di un suicidio. Gli investigatori che lavorano al caso hanno fatto sapere di aver trovato un biglietto nelle tasche dell’attore, con cui ha annunciato di volersi togliere la vita. Bengel era noto per soffrire di malattie mentali. A parlare di suicidio è stato anche l’operaio che ha effettuato la chiamata al 911: “Si è impiccato a ridosso della ringhiera. Ho visto una lunga corda arancione. Aveva legato un sacchetto di plastica intorno alla testa”. Sul corpo del 45enne verrà eseguita l’autopsia, riporta Fanpage, per far luce sulle cause del decesso ed escludere responsabilità di terzi.
I precedenti
Non si tratta del primo episodio di suicidio registrato in quest’area di Central Park. Risale all’aprile 2018 il caso di un ragazzo di 22 anni che si è tolto la vita stringendo una cintura intorno al collo. Il suo corpo è stato trovato vicino a una panchina. Nel gennaio 2014, invece, è stata la volta di uno studente universitario originario del Bangladesh, morto dopo essersi gettato nel laghetto del parco.
