Lisa Pendezza La vita di Caitlin Little è cambiata radicalmente il 12 ottobre del 2017, quando, a soli 16 anni, è stata coinvolta in un drammatico incidente che le ha causato una perdita di memoria. A partire da quel momento, ogni mattina si sveglia priva dei ricordi di ciò che è accaduto nel giorno precedente. La sua capacità di generare nuovi ricordi si è arrestata il giorno del sinistro, per una patologia chiamata amnesia anterograda e provocata, nel suo caso, da un gravissimo trauma caranico.
L’incidente
L’incidente che ha cambiato per sempre la sua vita è avvenuto mentre Caitlin stava partecipando agli allenamenti per la corsa campestre, riporta Fanpage. Si è scontrata con un compagno di squadra in quello che, inizialmente, sembrava solo un episodio banale. Ma ben presto la ragazza si è accorta di avere gravi problemi di memoria. La famiglia l’ha immediatamente portata all’ospedale di Greensboro, nel Nord Carolina, dove i medici l’hanno visitata e hanno diagnosticato una commozione cerebrale. Hanno rassicurato i genitori, parlando di totale remissione, con conseguente ritorno alla normalità della memoria, entro tre settimane.
Amnesia anterograda
Ma la guarigione auspicata dai medici non si è verificata e Caitlin è stata sottoposta a nuove analisi che hanno individuato il reale problema. I pazienti che, come lei, soffrono di amnesia anterograda ricordano tutto ciò che è accaduto prima dell’evento traumatico che ha scatenato la patologia. Ma non sono in grado di generare nuovi ricordi, se non per poche ore. Tutto ciò che di nuovo apprende durante il giorno viene automaticamente “cancellato” di notte. Questo particolare meccanismo è dovuto a un danno all’ippocampo (la porzione del cervello che immagazzina i ricordi) e al talamo.
Al momento, non esiste una cura: l’unico modo per migliorare la vita di Caitlin è seguire una strategia per cercare, quanto più possibile, di mantenere viva la memoria. I medici le hanno suggerito di scrivere appunti e post-it e di non esitare a chiedere l’aiuto di familiari e amici, che le ricordano ciò che lei, purtroppo, può solo dimenticare. Non solo eventi appena accaduti, ma anche informazioni sul proprio carattere e su quello dei suoi conoscenti: “Mangia questo che ti piace. Non indossare la maglia di tua sorella, altrimenti si arrabbia”.
