Jacopo Bongini Una 25enne di Las Vegas è stata arrestata il 13 maggio con l’accusa di omicidio volontario per aver spinto fuori da un autobus un anziano di 74 anni. Come ricostruito dai filmati delle telecamere di sorveglianza presenti nei dintorni, una volta caduto l’uomo avrebbe sbattuto la testa sul marciapiede e sarebbe morto pochi giorni dopo in ospedale proprio a causa delle ferite riportate.
La dinamica dell’accaduto
Secondo quanto riportato dal Las Vegas Review-Journal, il 74enne Serge Fournier stava salendo sull’autobus con il suo deambulatore, quando ha chiesto a Cadesha Michelle Bishop di essere più gentile con gli altri passeggeri con cui stava discutendo. A quel punto la donna avrebbe spinto via l’anziano con una tale violenza da scaraventarlo a circa due metri e mezzo dalle porte dell’autobus.
Nonostante il fatto sia avvenuto lo scorso 21 marzo, l’ufficio del coroner della contea di Clark ha emesso solo il 23 aprile i risultati delle analisi sul corpo dell’uomo, stabilendo come la morte sia avvenuta proprio a causa dei traumi subiti nella caduta.
La polizia ha inoltre affermato come sia stato possibile identificare la Bishop grazie allo zainetto di Spiderman del figlio che in quel momento stava indossando. Le telecamere mostrerebbero infatti la donna allontanarsi dal luogo del delitto tenendo per mano il bambino.
La decisione del giudice
In seguito all’arresto, il giudice ha ordinato che per la Bishop fosse disposta una cauzione di 100mila dollari in attesa dell’udienza preliminare fissata per il prossimo 21 maggio. Per il 14 maggio è invece prevista la sua prima apparizione in tribunale, accompagnata dall’avvocato difensore assegnatole d’ufficio.
Secondo i documenti giudiziari in possesso della corte inoltre, la donna aveva già dei precedenti penali per piccoli reati commessi nel 2014 e nel 2015.
