Laura Pellegrini Un’igienista dentale londinese non ha sterilizzato gli strumenti da utilizzare sui pazienti: così oltre 500 persone risulterebbero a rischio contagio per epatite e HIV. Una svista che costerà cara alla specialista: la donna, infatti, è stata licenziata immediatamente. I pazienti, invece, sono stati subito allertati da una lettera che li invitava ad effettuare gli opportuni controlli. Per ora l’ipotesi è la diffusione di un’infezione.
Le lettere inviate ai pazienti
La Dentality Hoddesdon nello Hertfordshire ha spedito delle lettere a tutti i pazienti considerati a rischio di contagio: le 563 persone coinvolte dovranno effettuare opportuni controlli. Le buste, inviate a gennaio contavano già tre mesi di ritardo dal momento in cui è avvenuto l’errore. Inoltre, i potenziali clienti colpiti potrebbero essere molti di più. La donna che lavorava come dentista gestiva anche un altro studio a Londra: per lei è scattato subito il licenziamento. Tuttavia, essendo ancora in possesso della licenza, potrebbe continuare a svolgere la professione di igienista.
Lo strumento utilizzato dalla donna veniva pulito solo due volte al giorno: la normativa, però, prevede la sterilizzazione immediata dopo ogni utilizzo. Così l’igienista avrebbe messo in pericolo oltre 500 pazienti. La Public Health England ritiene che le 563 persone coinvolte potrebbero contrarre un’infezione: tuttavia, saranno necessari dei test di accertamento sui clienti. Alcuni dei controlli consigliati nelle lettere inviate ai pazienti riguardano la prevenzione contro l’HIV e l’epatite.
