Andrea Danneo Un’esplosione controllata. Gli abitanti del quartiere di Kingstone hanno constatato tristemente come le operazioni degli artificieri londinesi abbia provocato gravi danni alle loro case. Secondo quanto riferisce il The Sun, tutto è iniziato quando, all’interno di un cantiere è stato ritrovato un ordigno inesploso. Quest’ultimo risalirebbe ai bombardamenti dell’aviazione nazista durante la Seconda Guerra Mondiale. Solitamente la procedura prevede di far brillare le bombe in luoghi remoti. Tuttavia, così non è stato e i cittadini si sono ritrovati con i vetri delle finestre distrutti.
Esplosione controllata
Vetri infranti e sabbia ovunque. Sembrerebbe uno scenario di guerriglia quello che gli abitanti di Kingstone si trovano di fronte. In realtà si tratta degli effetti di un’esplosione controllata. Infatti, lungo la via principale del quartiere, nei pressi di un cantiere è stata trovata una bomba risalente alla Seconda Guerra Mondiale. Le autorità competenti sono subito intervenute non appena ricevuta la notizia del ritrovamento.
Un cambio della procedura
Tuttavia, a dispetto di quanto previsto dalle procedure consuete, gli artificieri hanno deciso di far evacuare l’intero quartiere per far brillare l’ordigno sul posto. Solitamente, la prassi prevede invece che il personale competente recuperi la bomba per poi farlo brillare in una zona remota. Purtroppo così non è stato e l’esplosione controllata ha causato gravi danni alle case, in particolare alle finestre delle abitazioni. Gli abitanti di Kingstone si sono detti tristemente impressionanti dalla violenza dell’esplosione, che per tutti questi anni è rimasto “addormentato” sotto i loro piedi.
