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Canada, la storia di cinque gemelle nate per soffrire

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Le cinque gemelle sono diventate famosissime, ma hanno dovuto fare i conti con le violenze del padre e lo sfruttamento del governo.

Una mamma canadese ha dato alla luce cinque gemelle: a sorprendere è il parto avvenuto 85 anni fa. Infatti, al giorno d’oggi dare alla luce i figli è una pratica comune, ma all’epoca non esistevano strutture sanitarie adeguate. Tutti si stupirono dell’accaduto.

Le cinque gemelle

Le cinque gemelle si chiamano Yvonne, Annette, Cecile, Emilie e Marie e sono nate il 28 maggio 1934 in una casa dell’Ontario, in Canada. I genitori erano due poveri contadini, Oliva-Edouard e Elzire Dionne: la loro casa non aveva acqua né elettricità. Il medico che ha assistito al parto, il dottor Allan Roy Dafoe, pensava di riuscire a salverne solamente due delle cinque. Invece, grazie all’aiuto di due ostetriche è riuscito a salvare tutte le gemelle. Le bimbe erano nate tutte dallo stesso ovulo e furono le prime a sopravvivere fino all’età adulta: tutte insieme alla nascita pesavano 6 kg.

L’esposizione

In brevissimo tempo le cinque gemelle diventarono famosissime. Una mostra nelle vicinanze, infatti, la Century Pogress di Chicago, chiese ai genitori di mostrare le piccole nell’esposizione. I genitori accettarono per il compenso in denaro di cui avevano bisogno. A opporsi alla decisone, però, fu il governo dell’Ontario: secondo l’autorità, la famiglia delle gemelle era troppo povera per occuparsi di loro e per questo le strappò ai genitori. A diventare il nuovo tutor fu proprio il medico che le aveva portate alla luce. Le ragazze riscossero enorme successo nella galleria: ogni giorni accorrevano in migliaia per vedere le cinque gemelle canadesi. Nel periodo della Grande Depressione, le cinque gemelle riuscirono a guadagnare un sacco di soldi e divennero l’attrazione turistica più grande dell’Ontario.

Il ritorno a casa

Le cinque gemelle, da adulte, vennero utilizzate come volti per le campagne pubblicitarie e parteciparono anche a numerosi film cinematografici. Infine, nel 1943, fecero ritorno dai loro genitori e qualcosa le colpì. Scoprirono di avere ben 9 fratelli biologici: tre fratelli maggiori, tre sorelle più grandi e tre fratellini. Molti anni dopo, nel 1995, le gemelle ancora in vita raccontarono che il padre le aveva violentate durante l’adolescenza: per questo motivo, a 19 anni, avevano deciso di troncare il rapporto con i genitori. Nel 1997, inoltre, le tre sorelle rimaste citarono in causa il governo dell’Ontario per averle sfruttate in tenera età. Riuscirono ad ottenere un risarcimento pari a 2,8 milioni di dollari. Nel 2019, purtroppo, solo Annette e Cecile sono ancora in vita.