> > Tagliano la pinna caudale a uno squalo raro e lo ributtano in mare

Tagliano la pinna caudale a uno squalo raro e lo ributtano in mare

squalo raro

Due pescatori islandesi hanno tagliato la pinna caudale di uno squalo, condannandolo a morte. La specie è in via d'estinzione

Uno squalo condannato a morte: a deciderlo è stato il terribile gesto di due pescatori che chiamerebbero Halldór Gústaf Guðmundsson e Gunnar Þór Óðinsson , originari dell’Islanda. Dopo averlo issato a bordo della loro imbarcazione, gli hanno tagliato la pinna caudale prima di ributtarlo in mare. I due sono stati immediatamente licenziati a seguito di questo comportamento brutale: un’azione poco umana e che non è affatto stata apprezzata neanche dal popolo del web in seguito al video pubblicato dai due complici soddisfatti ma subito dopo pentiti -tant’è che il video è stato rimosso dal loro account Facebook.

Una specie in via d’estinzione

Lo squalo originario della Groenlandia appartiene a una specie prossima alla minaccia di estinzione che oltretutto è assolutamente innocua per l’uomo. Il paradosso è che questo squalo è conosciuto per essere il vertebrato più longevo in assoluto, dato che si stima possa raggiungere i 400 anni di vita. “Buona fortuna col nuoto, bastardo!” -queste le parole pronunciate dai due pescatori dopo aver ributtato in mare lo squalo già in agonia.

I due stanno inoltre rischiando una denuncia penale dalle autorità e che prevede delle condanne più che severe. Credevano di risultare temerari con il loro gesto, ma nessuno, neanche la persona meno animalista di tutte deve aver gradito tanta spietatezza. Un filmato crudo nel quale i pescatori apparivano soddisfatti ed euforici per il danno mortale inflitto allo squalo.