> > Australia, era scomparso da casa mentre giocava: trovato morto

Australia, era scomparso da casa mentre giocava: trovato morto

bambino scomparso

Le ricerche sono durate due giorni. La famiglia ha ringraziato la polizia e i soccorritori.

Non potevano concludersi in maniera peggiore le operazioni di ricerca del piccolo Ruben Scott, il bimbo di due anni scomparso da casa martedì pomeriggio mentre giocava in cortile. Le ricerche sono andate avanti complessivamente per due giorni, al termine dei quali i soccorritori hanno ritrovato il corpo senza vita del bambino sul fondo di uno dei corsi d’acqua della zona. Ad individuarlo e riportarlo in superficie sono stati i sommozzatori che hanno scandagliato torrenti e laghetti. Genitori e parenti di Ruben sono sconvolti: fino all’ultimo hanno sperato di poterlo riabbracciare vivo.

Speravano si fosse perso

Nelle prime ore di ricerca, la speranza era che il piccolo Ruben si fosse perso non riuscendo più a trovare la strada di casa. Le prime zone ad essere controllate sono state infatti quelle limitrofe alla casa, una fattoria immersa nel verde. L’ipotesi di una caduta in acqua era invece la peggiore che si potesse prendere in considerazione. Il bambino non avrebbe infatti dovuto fare i conti solo con la corrente, ma anche con gli alligatori, che in quell’ambiente trovano il loro habitat ideale. Tanti i volontari, coordinati da elicotteri e droni, che si sono messi alla ricerca del bambino, fino a venerdì mattina. I sub hanno comunicato di aver individuato il cadavere di Ruben nei pressi di una grande diga, dove probabilmente era stato trascinato dalla corrente.

Grazie alla polizia

Nelle ore precedenti il ritrovamento, il nonno del bambino, aveva detto ai giornalisti che la famiglia era ormai pronta al peggio. Aveva anche ringraziato la Polizia e gli altri soccorritori per tutto ciò che avevano fatto.