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Accuse contro un reverendo: "Rapporti orali per tirare fuori il male"

prete

Un reverendo americano è stato accusato da tre uomini di aver praticato loro degli atti sessuali con la scusa di un esorcismo.

Nuovo scandalo all’interno di una chiesa, anche se stavolta si tratta di quella presbiteriana di Linden (New Jersey, Stati Uniti). Il reverendo William Weaver è infatti accusato di aver compiuto durante degli esorcismi “molteplici atti di idolatria e cattiva condotta sessuale“, risalenti al 1999.

L’esorcismo

Il processo interno alla chiesa sarebbe dovuto iniziare nel gennaio 2019 ma il giorno precedente la prima udienza il 69enne ha rinunciato agli abiti talari e si è trasferito in una comunità protetta di pensionati a Lakewood.

Ad accusare Weaver tre uomini, i quali hanno rivelato che il reverendo era solito praticare con loro del sesso orale con la scusa di un esorcismo e di estrarre così dai corpi lo “spirito maligno”. Gli uomini si sono avvicinati alla chiesa di Weaver per seguire alcuni incontri di counseling poiché in quel periodo stavano affrontando vari problemi personali.

Il racconto di una vittima

A.J. Meeker, 37 anni, ha raccontato che inizialmente il reverendo era apparso come “una persona gentile e compassionevole con cui era molto facile aprirsi e parlare”. L’uomo spiega però che questi incontri si svolgevano nella camera da letto di Weaver, il quale manipolava queste persone sostenendo che erano pieni di “energia malvagia”.

Meeker, come riporta metroweekly.com, rivela che quindi il reverendo gli chiese di sdraiarsi nudo sul suo letto e di rimanere immobile, per poi posargli sopra il corpo monete e pietre preziose. La vittima prosegue ricordando come infine Weaver gli mise in bocca la lingua “per vedere se c’era qualcosa in gola”. Il reverendo poi continuò eseguendo del sesso orale su Meeker allo scopo, appunto, di togliere da lui “il demonio”.

Weaver terminò l’abuso sputando infine in un sacchetto di plastica “pezzi di plastica o di metallo” sostenendo che era materiale prodotto dalla sua “energia negativa”. Infine, Weaver intimò all’uomo di non dire a nessuno ciò che gli aveva fatto perché “non avrebbero capito”. I racconti delle altre due vittime, il 52enne William Weist ed il 36enne Jared Staunton, non sono purtroppo molto difformi. Ancora da capire se contro il reverendo si arriverà ad un processo penale.